Fondo Italia ha incontrato Christoph Pircher in occasione dei suoi allenamenti in Val di Fiemme al Passo di Lavazè, dove si trova a condividere il poligono con atleti di punta del biathlon in internazionale, a partire dagli azzurri Dorothea Wierer ma anche Elia Zeni.
L’atleta delle Fiamme Oro, classe 2003, è passato in primavera dalla nazionale juniores al gruppo Milano-Cortina, la squadra "B" della nazionale maggiore, ma come già detto allenandosi anche in diverse occasioni con la squadra di Coppa del Mondo può contare sugli stimoli giusti e i punti di riferimento necessari ad una crescita importante per il futuro.
Pircher è del resto molto motivato a migliorarsi dopo una stagione difficile ma di grande esperienza, iniziata con l’infortunio ai Campionati Italiani estivi dello scorso anno e proseguita con una stagione intera in IBU Cup dove non sono mancati buoni risultati. Per quest’inverno, la tentazione di provare a centrare il traguardo del debutto in Coppa del Mondo non si può nascondere, ma il primierotto, cresciuto però sportivamente nel Comitato Südtirol, dopo lo scorso inverno guarda al circuito maggiore senza affanno, facendo tesoro anche delle difficoltà passate.
Nell’intervista che ci ha rilasciato ci ha spiegato inoltre gli aspetti su cui sta lavorando per fare il salto di qualità, puntando in particolar modo sulla costanza di ritmo in gara.
VIDEO, Biathlon – Christoph Pircher: “La Coppa del Mondo è sicuramente un obiettivo a lungo termine”
Ti potrebbe interessare
Biathlon, VIDEO – Birgit Schölzhorn: “Il test della Val Martello servirà per scoprire i miglioramenti al tiro”
Durante il raduno della nazionale Juniores e Ain tenutosi la settimana scorsa a Livigno, abbiamo avuto il piacere
Le “super-mamme” nello sport: i benefici che la gravidanza apporta nelle atlete
Si parla spesso di "supermamme", atlete che decidono di riprendere la loro carriera agonistica dopo la
Biathlon – Lisa Vittozzi: “Si è chiuso il cerchio, sono davvero orgogliosa”
Le dichiarazioni della sappadina Lisa Vittozzi che torna sul podio a quasi un anno di distanza con il terzo posto