Reduce da una stagione tutto sommato positiva, benché forse sia mancato un acuto come quello ottenuto nel 2023 ad Oberhof – ma comunque centrando, sempre in Turingia, il miglior risultato della carriera in Coppa del Mondo – Samuela Comola si prepara per una nuova stagione nel circuito maggiore del biathlon internazionale.
Fondo Italia ha intervistato la biathleta valdostana in chiusura del raduno della squadra femminile azzurra in Val di Fiemme, ospite del Dolomiti Aparts & Rooms di Passo di Lavazè. Un raduno, dove le atlete hanno ritrovato il tiro, che ha integrato una prima parte di allenamento in quota che le atlete allenate da Jonne Kähkönen, Mirco Romanin e Alex Inderst avevano iniziato con un primo periodo all’Alpe di Siusi.
Forse anche complici gli insegnamenti della sua compagna di squadra e amica Lisa Vittozzi, la cui storia è di grande ispirazione per tutte le atlete della Nazionale, l’obiettivo della 26enne del CS Esercito è quello di non focalizzarsi più tanto sui risultati quanto sul proprio atteggiamento in gara, mettendo un po’ da parte le aspettative, ma puntando al "qui ed ora, senza farsi sovrastare dai pensieri".
