Dopo la sprint di sabato, nella giornata di ieri i Campionati francesi estivi di sci di fondo hanno offerto nel loro programma una 10km individuale in tecnica classica.
Al femminile, dopo la vittoria a sorpresa di Liv Coupat nella sprint, Mélissa Gal è sul gradino più alto del podio, rispettando i pronostici, sebbene la savoiarda abbia tolto al medaglia più preziosa dal collo della sua compagna di Nazionale, Delphine Claudel, di casa sulla pista di La Bresse, mostrandosi sempre sul pezzo per tutto il percorso e mantenendo un ottimo ritmo durane tutta la gara; la 28enne dei Vosgi ha chiuso con un ritardo di 3" da Gal.
A completare il podio è stata Léonie Perry, che nella giornata di sabato aveva fatto segnare il miglior tempo di qualificazione per la sprint: benché sia stata per diverso tempo al comando della gara, ha chiuso la giornata in terza posizione davanti a Lena Quintin. La medaglia di bronzo a poco più di 12” dalla vincitrice assoluta ha inoltre assicurato la promettente 19enne il titolo nazionale Under23.
Nella categoria Under 20 femminile, Agathe Margreither ha realizzato la sua migliore prestazione, classificandosi diciassettesima nella classifica assoluta, ha conquistato la medaglia d’oro di categoria, precedendo Daphné Patois, che bissa l’argento del giorno precedente, e Alice Bourdin.
Tra gli uomini il titolo nazionale assoluto è andato a Mathis Desloges, trionfatore nonostante un virus che lo ha colpito nel giorni precedenti che lo aveva costretto ha lasciato il raduno della squadra francese di sci di fondo maschile a Font-Romeu. Il 22enne deve aver recuperato in fretta visto che si 10km si è presentato in forma smagliante, gestendo perfettamente la sua gara che gli vale anche il titolo U23.
Per il fondista transalpino si tratta di un risultato back-to-back visto che nel 2023, ad Arçon, si era già imposto nella stessa gara (a skating anziché in classico). Nella giornata di ieri, invece, Desloges ha messo alle sue spalle, il padrone di casa Mattéo Correia, secondo a quasi 15 secondi da lui, Gaspard Rousset, membro della squadra B francese, che ha messo al collo la medaglia di bronzo sopravanzando due membri più esperti della nazionale d’Oltralpe, Théo Schely e, Lucas Chanavat, vincitore della sprint di sabato.
Per gli uomini Under 20, Romain Vexalaire si è imposto nella categoria chiudendo la gara assoluta in 21esima piazza, riuscendo così a riscattare l’opaco 44esimo posto nella sprint del giorno prima, rimanendo sempre concentrato per tutta la gara. Il padrone di casa dello Ski Club La Bressaude ha battuto Loris Chevalier per meno di 10", e Isaïe Taxilper quasi 25".