Sci di fondo - 06 ottobre 2024, 15:45

Sci di fondo - Vittoria dominante per Maria Gismondi nel GP Sportful: "Sono molto contenta, confermarsi è sempre difficile"

Ancora un successo, il secondo consecutivo sul Croce d'Aune. Quando vi sono salite dure, tutte devono fare i conti con Maria Gismondi, ancora una volta vincitrice nel GP Sportful. Dopo la bella vittoria ottenuta lo scorso anno, dopo un duello con Francesca Franchi, questa volta la romana delle Fiamme Oro, campionessa del mondo juniores di sci di fondo, ha dominato la gara, andandosene presto in fuga e imponendosi con 53" di vantaggio su Caterina Ganz.

Una prestazione di altissimo livello, visto che Gismondi ha fatto registrare un tempo di 36'59"6, ben un minuto più veloce rispetto a quello dello scorso anno. Ma non solo, perché la ventenne, cresciuta nel Winter Sport Subiaco, ha addirittura fatto fatto meglio di Natalia Nepryaeva, che aveva fermato il tempo a 37'08"6. Per poco non è arrivato il record assoluto, che appartiene a Valentina Shevchenko, che nel 2010 fece 36'41"1 L'azzurra è felice di aver vinto ancora una volta su un percorso che le piace, come ammesso a Fondo Italia: «Confermarsi é sempre difficile e ciò mi rende felice. Sono molto contenta anche perché è la mia gara preferita. Oggi l’asfalto era un po’ bagnato e si faceva fatica a tenere con gli skiroll». 

Gismondi non si lascia andare a facili entusiasmi nemmeno per commentare il suo grande tempo: «Il tempo é abbastanza buono rispetto allo scorso anno, quando io e Francesca Franchi avevamo fatto una gara più tattica e ci eravamo fermate un po’ di volte durante la salita».

La laziale, che ha saltato l'ultimo raduno con la nazionale per seguire il corso Allievi della Polizia, guarda ora avanti: «Adesso si continua a testa bassa con gli allenamenti, che dovrò incastrare con i vari impegni, tra cui il corso della Polizia». Tra essi vi sarà anche l'appuntamento di venerdì prossimo da Armani, quando la FISI presenterà la prossima stagione. Da campionessa mondiale juniores, Gismondi sta imparando anche a gestire non soltanto le maggiori pressioni, ma anche i tanti impegni. Fin qui ha dimostrato di riuscirci piuttosto bene.

Giorgio Capodaglio