Dai FIS Meetings di Zurigo, dove negli ultimi giorni si sono prese decisioni importanti per quanto riguarda tanto discipline invernali, si è parlato ovviamente anche del futuro della combinata nordica. Facendo seguito alle decisioni già presentate in sede di commissioni FIS a Portorose (Slovenia) a maggio, sono state ratificate alcune decisioni che riguarderanno la prossima stagione di Coppa del Mondo. Oltre alla conferma dei calendari ufficiali, la FIS ha infatti discusso alcune novità riguardanti la sciolinatura comune e le limitazioni legate alle tute per le sessioni di salto.
Per quanto riguarda la sciolinatura comune, prosegue la campagna della FIS per garantire l’uguaglianza all’interno delle competizioni, in maniera sempre più definita. Dopo il test-event durante la tappa di Coppa del Mondo dell'anno scorso a Oberstdorf, dove gli sci degli atleti sono stati preparati congiuntamente dalle varie federazioni, la FIS – che aveva già deciso in questo senso a Portorose – si prepara a mettere in scena un altro appuntamento del genere. La novità è la designazione della località che ospiterà la tappa consacrata alla “Common Waxing”, con la scelta ricaduta sul weekend di Schonach (Germania), tra il 18 e il 19 gennaio 2025, dove saranno presenti sia gli uomini che le donne.
Un’altra novità sarà quella della limitazione del numero delle tute da utilizzare nelle frazioni di salto nel corso della stagione, sull’onda di quanto deciso anche per la Coppa del Mondo di salto con gli sci. La decisione della FIS, che ha già testato questa soluzione durante il Summer Grand Prix, è quella di limitare a 5 il numero di tute utilizzabili durante la stagione (3 fino ai Mondiali, 1 aggiuntiva per i Mondiali e 1 ultima per il periodo conclusivo della Coppa del Mondo). A differenza di quanto fatto per il salto con gli sci, non si utilizzerà ancora il sistema dei chip per il riconoscimento delle tute (questa soluzione verrà comunque introdotta più avanti), ma si marchieranno in ogni caso le tute per renderle riconoscibili.