Sci di fondo | 26 settembre 2024, 11:20

"La Val di Fiemme avrà un Centro Federale completo": il presidente Roda incontra le amministrazioni locali e il comitato fiemmese

"La Val di Fiemme avrà un Centro Federale completo": il presidente Roda incontra le amministrazioni locali e il comitato fiemmese

La Val di Fiemme lavora nell’avvicinamento alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 e lo fa con importanti interventi di costruzione e rifacimento delle strutture, che porteranno alla nascita di un Centro Federale senza eguali, che comprenderà lo stadio del fondo di Tesero, i trampolini di Predazzo e le piste da skiroll e fondo di Passo di Lavazé. Un progetto che darà vita a un polo super attrezzato e attrattivo per sci di fondo, salto con gli sci, combinata nordica e skiroll, concentrando in Val di Fiemme tutte le strutture necessarie a rendere questi territori ancora più centrali nel panorama dello sci nordico mondiale. Proprio per parlare di questo progetto, facendo il punto sull’avanzamento dei lavori – si legge su un comunicato FISI – nelle scorse settimane si è tenuto un incontro tra gli amministratori locali (sindaca di Tesero Elena Ceschini, sindaco di Predazzo Paolo Boninsegna e vicesindaco di Ville di Fiemme Mattia Zorzi), il comitato Nordic Ski Val di Fiemme e il presidente della FISI Flavio Roda, che come avevamo raccontato era a Ziano di Fiemme in occasione dei Mondiali di skiroll.

Presente chiaramente all’incontro Pietro De Godenz, presidente di Nordic Ski Val di Fiemme, il quale si esprime così: “Il nostro comitato è il ‘braccio armato della FISI’, il nostro lavoro è possibile grazie alla Federazione che ci permette di organizzare le gare a livello mondiale che hanno fatto e faranno la storia del sodalizio. Riuscire a concretizzare il lavoro pluridecennale che portiamo avanti sarebbe senza dubbio una grande soddisfazione e sarebbe un’ulteriore testimonianza di quello che questo territorio ha dato allo sport e quello che ha ricevuto dallo sport. Il mio sincero ringraziamento al presidente Roda per aver aderito alla proposta della Val di Fiemme come centro federale”.

Parole a cui fanno eco quelle del presidente Flavio Roda, il quale aggiunge: “Questo incontro ci permette di programmare non solo l’evento Olimpico e Paralimpico del 2026, ma anche di poter pensare al futuro. Qui in Val di Fiemme ho trovato tutto quello che cercavo e il centro federale che vi sorgerà sarà davvero completo, non solo per i grandi eventi che ovviamente saranno il fiore all’occhiello della vallata, ma anche per la grande attenzione al futuro che qui ho toccato con mano, grazie anche al grande lavoro portato avanti dalle amministrazioni locali e dalla Provincia Autonoma di Trento”.

 Infine anche Bruno Felicetti, presidente del Comitato Promozione Sci Val di Fiemme, si esprime esaltando le grandi potenzialità del nuovo centro federale nascente: “Uno dei nostri punti di forza sono la polivalenza e la poli-sportività delle strutture sportive: polivalenza perché gli ambienti ospiteranno molti eventi diversi e non solo quelli prettamente sportivi, e poli-sportività intesa come capacità di dare spazio a molteplici sport, non solo quelli riguardanti il panorama dello sci nordico come salto, fondo, combinata nordica e skiroll”.

Fausto Vassoney