L’opening della stagione dello sci di fondo norvegese, che come da tradizione si terrà a Beitostølen nel weekend che precedere l’apertura della Coppa del Mondo sarà quest’anno ricco di ritorni di peso: innanzitutto Therese Johaug, che è tornata all’agonismo con l’obiettivo di andare a prendersi una medaglia d’oro nella 50km ai Mondiali di casa a Trondheim, ma della partita sarà anche Petter Northug, che sabato ha annunciato questa la notizia: il 38enne ha spiegato che sarà al via nella prima giornata, quando gli atleti si sfideranno nelle sprint, con l’obiettivo di entrare nei primi 30, e poi nella 10km a skating della domenica.
A commentare questa novità è Emil Iversen, suo compagno di squadra di lunga data e buon amico, il quale scherzosamente sta cercando di mettere pressione agli avversari, ma anche a Northug, in vista del ritorno.
"Presto quando sarà in giornata di massima forma il livello di Petter potrà essere eguagliato solo da Johannes Høsflot Klæbo" ha detto a TV2, spiegando come il "re" degli sci stretti non senta affatto di aver abdicato e anzi parrebbe essere in una condizione smagliante. "Da quello che ho sentito dire, Petter è a un livello fisico straordinario in questo momento e si sta allenando molto bene negli ultimi tempi. Non credo di aver mai visto Petter così bravo tecnicamente come adesso. Quindi è molto promettente. Penso che possa competere al top in molte delle distanze a Beitostølen”
L’ultima volta che Northug è stato al via dell’opening nazionale è stato nel 2018; da allora tante cose sono successe allo sci di fondo norvegese: la sua presenza, Iversen ne è certo, sarà un’incentivo sia per gli altri atleti che per l’organizzazione dell’evento.
"Significa molto per tutti che Petter sia in gara. Sono quasi commosso quando vedo il suo istinto competitivo e il livello che mantiene durante le gare di skiroll in estate. Penso che Petter possa raggiungere i quarti di finale. Probabilmente può anche arrivare fino alla finale, dopo quello che abbiamo visto nei Campionati Nazionali a Lillehammer” afferma Iversen, ricordando la conquista della medaglia d’argento nella team sprint del duo composto dai due fratelli Northug, Peter ed Even.
Quel che è certo è che il campione è ancora in grado, indipendentemente dai suoi risultati sportivi, di attirare spettatori e tifosi anche solo grazie alla sua partecipazione. L’atmosfera per l’appuntamento di fine novembre si preannuncia decisamente speciale e adatta alle grandi occasioni come quella in cui tanti atleti si giocheranno un posto in nazionale per la stagione.