Se la giornata di ieri è stata storica per il salto con gli sci italiano, quella di oggi lo è ancora di più. A Rasnov la squadra femminile azzurra dimostra che la doppietta di ieri non è stata frutto del caso o di un gruppo partenti di livello inferiore, ma bensì di un percorso di squadra che sta raccogliendo i suoi primi frutti.
Difficile ipotizzarlo alla vigilia del weekend rumeno, ma l’Italia vince e convince migliorandosi con Lara Malsiner protagonista indiscussa che grazie al risultato di oggi va anche in testa alla Classifica Generale del Summer Grand Prix. Dopo un primo round di gara in cui è Nozomi Maruyama a chiudere in testa, con le azzurre Malsiner, Sieff e una sorprendente Ambrosi ad inseguire, nella seconda serie le azzurre confermano l’ottimo stato di forma non facendosi impensierire da un vento ballerino che ha cambiato spesso le carte in tavola.
Quando più serviva sul HS97 Lara Malsiner ha atterrato la pesante misura di 94m, rendendo di fatto difficile se non impossibile mantenere la testa della gara. E così è stato: con 227.4 punti, l’azzurra ha sopravanzato di 1.7 punti la nipponica. Per la gardenese il miglioramento, oltre che nella misura, è sicuramente nell’atterraggio, considerando i cambiamenti recenti delle valutazioni dei giudici in tal senso e quanto, rispetto al passato, è aumentato il punteggio dei giudici nel tabellino della gardenese. Terzo gradino del podio per Annika Sieff (90.0m e 89.0m) a 10.1 punti dalla compagna di squadra: anche la trentina delle Fiamme Oro sta prendendo gusto a portare a casa il risultato, rimanendo molto solida costante e facendosi apprezzare particolarmente dai giudici.
Stupefacente prestazione di Martina Ambrosi cresciuta al punto da chiudere la sua gara ai piedi del podio: l’azzurra, classe 2001, dell’US Dolomitica di Predazzo sembrava inizialmente aver chiuso la prima parte di gara in terza posizione davanti a Sieff con un salto di 93m, per poi essere declassata in quinta posizione per una revisione dei punteggi a termine della prima serie. Questo episodio non ha minimamente scalfito la sua sicurezza e, atterrando a 87m, portando la squadra ad un passo dal podio e dalla tripletta.
Una giornata positiva per tutta la squadra femminile, tutta in zona punti: Martina Zanitzer è 19esima, mentre Jessica Malsiner è 25esima.
Ancora una volta le sconfitte della giornata sono le atlete slovene, incapaci di andare oltre la settima, ottava e nona posizione di Nika Prevc, Tina Erzar ed Ema Klinec.
Classifica Finale – Top 10
1. L. Malsiner (ITA) 227.4 (112.7+114.7)
2. N. Maruyama (JAP) 225.7 (115.5+110.2)
3. A. Sieff (ITA) 217.3 (110.6+106.7)
4. M. Ambrosi (ITA) 212.5 (107.7+104.8)
5. K. Ichinohe (JAP) 211.4 (100.0+111.4)
6. N. Prevc (SLO) 211.2 (102.2+109.0)
7. T. Erzar (SLO) 210.7 (108.8+101.9)
8. E. Klinec (SLO) 206.4 (100.9+105.5)
9. H.D. Traaserud (NOR) 201.1 (99.8+101.3)
10. P. Jones (USA) 200.4 (101.8+98.6)
le altre italiane
19. M. Zanitzer 186.2 (93.4+92.8)
25. J. Malsiner 174.3 (88.1+86.2)
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