È doppietta per Oceane Michelon, che dopo aver vinto la sprint corta di sabato si è ripetuta anche nell’inseguimento. Una gara senza storia, nella quale la ventiduenne ha gestito ottimamente il vantaggio accumulato sabato, sfruttando anche l’assenza di Jeanmonnot, che sarebbe partita seconda a 33". Nonostante non sia stata perfetta al poligono, a Premanon, Michelon non ha mai messo a serio rischio il suo successo (1-0-1-1), concludendo con un comodo vantaggio di 24"4 sulla seconda classificata, Julia Simon.
Dispiaciuta per la brutta giornata di ieri, la campionessa del mondo di sprint e inseguimento, è partita all’attacco, mostrando già una discreta condizione sugli skiroll ma soprattutto ritrovando precisione al poligono (0-1-0-0). Partita con uno svantaggio di 1’13" dalla testa e 12" dal podio, Simon ha recuperato tanto nel corso della gara per poi raggiungere Richard e Häcki con una grande ultima serie, sfruttando anche l’errore delle sue avversarie. Uscita con loro dal poligono, nel giro finale Simon se ne è andata prendendosi la seconda piazza.
Terza ha chiuso Jeanne Richard (0-0-1-1), brava a staccare la svizzera Häcki (0-0-0-1) nel corso dell’ultima tornata, con la svizzera apparsa ancora più indietro di condizione.
Non è passata inosservata anche la bella prova di Anaelle Bondoux, giovane protagonista della scorsa IBU Cup, che ha concluso al quinto posto, risultando anche migliore Under 22. Per lei la solita bella prestazione nel fondo e qualche errore di troppo al tiro, anche se pure su questo aspetto sembra in crescita (0-1-0-2).
