Nella giornata di ieri, in occasione della prima tappa del Biathlon Summer Tour organizzato presso lo stadio Jason Lamy-Chpuis di Les Tuffes (Prémanon), Émilien Jacquelin si è imposto nella sprint corta maschile davanti ai compagni di nazionale Antonin Guigonnat e Quentin Fillon Maillet.
Il biatleta francese è salito nuovamente sul podio poche settimane dopo il buon secondo posto del Martin Fourcade Nordic Festival, riconfermando il titolo di campione francese nel format.
"Sono partito in sordina e gli allenatori hanno deciso di non darmi troppe informazioni… credo di sapere il perché. Mi piace questo genere di cose, posso concentrarmi su me stesso, dare il 100% e non pensare ad altro" ha detto a Nordic Magazine, ripercorrendo quanto fatto in gara "Durante la gara ho avuto un piccolo problema, vomitando per la prima volta in carriera. Probabilmente è colpa di un pasto un po’ diverso dagli standard che mi è rimasto sullo stomaco. Ma a parte questo, la forma era buona e sono particolarmente contento della mia prestazione al tiro."
Il transalpino conferma dunque di avere buone sensazioni in questo periodo, rispondendo bene sia a livello fisico che a livello mentale allo stimolo della gara.
"In gara, le cronometro non sono la cosa che preferisco, ma quando metto il pettorale, riesco sempre a salire di livello per spingere un po’ di più ed essere tra i migliori. Sono felice della mia vittoria" Le fatiche del weekend non sono finite: oggi infatti ci sarà l’Inseguimento, dove il biatleta transalpino potrà beneficiare di 20" dal primo inseguitore "Sarà una gara serrata e divertente. Ma cercherò di rimanere concentrato e di stare davanti agli altri. È sempre un buon test prima dell’inverno."
Biathlon – Jacquelin soddisfatto della prestazione a Prémanon: “Quando metto il pettorale, riesco sempre a salire di livello”

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