Biathlon - 22 settembre 2024, 10:20

Biathlon - Botn si aggiudica la Mass Start maschile ai Campionati norvegesi estivi, indietro i big

credits - Dmytro Yevenko

Nella seconda e ultima giornata dei Campionati norvegesi estivi di biathlon vanno in scena le Mass Start. Ad aprire la mattinata di gare gli uomini senior, dove ancora una volta fa segnare il proprio successo Johan-Olav Botn, che si riconferma sul gradino più alto del podio dopo la brillante performance nella sprint di ieri.

Nonostante un paio di errori al poligono, il 25enne si è mostrato in forma smagliante sugli skiroll, recuperando a pieno la doppia deviazione nel giro di penalità dopo il secondo e il quarto poligono. Ha chiuso infatti la sua gara in 34'16"7, con ben 40"6 di vantaggio su Martin Uldal, che si prende la medaglia di argento: il fratello minore di Espen Uldal, medaglia di bronzo nella gara di ieri, ha chiuso la sua gara con un solo errore nella seconda serie a terra. Ha completato il podio Vebjørn Sørum, ieri secondo, più distante a 1'03"8 a causa di una maggiore imprecisione al poligono: il 26enne di Lunner ha infatti avuto un avvio di gara con ben 2 errori, ripetuti anche nell'ultima serie, che gli hanno fatto perdere il treno della testa della gara, ma nell'ultimo giro è riuscito almeno ad agguantare l'ultimo gradino del podio, dopo essere uscito in quarta posizione dall'ultimo passaggio al poligono.

Meglio rispetto a ieri, ma comunque fuori dal podio Tarjei Boe, che dopo una gara senza errori, sporca la sua prestazione immacolata al poligono mancando due bersagli nell'ultima serie. Ad ogni modo, è difficile credere che potessero esserci chance di podio per il maggiore dei fratelli Boe visto che, pur uscendo dal poligono in una buona posizione, ad ogni tornata è stato ripreso e superato dagli avversari. Dopo l'ultimo poligono, ad esempio, è uscito dai giri di penalità in quinta posizione con 57" di ritardo da Botn, ma chiude la sua Mass Start in settima piazza ad 1'16"6 dalla testa, superato dalle giovani seconde linee della Nazionale: Sverre Aspenes, Isaak Frey e Martin Nevland.

Decisamente in difficoltà anche gli altri big della nazionale: 18esima posizione per Sturla Holm Laegreid, con 4 errori e 2'23"2 di ritardo dalla testa, e 22esima invece per Johannes Dale-Skjevdal, che a parità di errore con il compagno di squadra accumula un ritardo di altri 14 secondi rispetto alla testa.

 

Classifica finale - top 10

1. J.O. Botn (0-1-0-1) 34'16"7
2. M. Uldal (0-1-0-0) +40"6
3. V. Sørum (2-0-0-2) +1'03"8
4. S.D. Aspenes (1-1-2-1) +1'06"2
5. I.L. Frey (0-0-3-0) +1'06"6
6. M. Nevland (1-1-01) +1'13"1
7. T. Boe (0-0-0-2) +1'16"6
8. J. Willassen (0-0-0-0) +1'25"2
9. E. Hedegart (2-0-1-2) +1'32"6
10. O.T. Suhrke (0-1-2-1) +1'33"5

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F.T.