A Rasnov, la tappa del Grand Prix maschile di salto con gli sci si apre sotto il segno di Keiichi Sato. In un parco partenti che vede assenti la maggior parte dei grandi protagonisti del circuito internazionale, il giapponese era uno dei favoriti della vigilia e si è confermato.
Per lui 122.7 punti, frutto di 92 metri di salto e una bella compensazione di 7.2, dovuta al vento alle spalle. Proprio il fattore meteorologico ha condizionato non poco la sessione pomeridiana, in quanto il vento continuava a girare, instabile.
Alle spalle del giapponese ha concluso un ottimo Wohlgennant. L’austriaco, accompagnato da un leggero vento frontale, è stato autore del salto più lungo, atterrando a 94.5 metri e raccogliendo anche grandi voti da parte dei giudici. Alla fine 121.6 punti.
In terza piazza si è ben comportato il polacco Wasek che ha concluso davanti allo statunitense Bickner e a Wolny. Bene gli USA, con Andrew Urlaub che ha chiuso sesto.
In difficoltà Insam, che ha terminato 22°, soffrendo il vento alle spalle e atterrando soltanto a 83.5 metri. Negativo anche l’atterraggio.
24ª piazza per Andrea Campregher, con un salto più corto rispetto a Insam, di 81 metri. Assente Cecon, che si è ammalato e non ha preso parte alla gara.
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