Un’impresa non da poco quella che ha lanciato Léonie Besson alla rincorsa dei grandi colli del Tour de France. Dislivelli impossibili e tante ore sugli skiroll: sono questi gli ingredienti della sfida che nella giornata di ieri – martedì 17 settembre – ha visto la fondista francese affrontare una in fila all’altra tre delle salite più impegnative della Grande Boucle.
Partenza alle 6.30 di mattina e un obiettivo ben chiaro in testa, completare nell’ordine la salita al Colle dell’Agnello, al Col d’Izoard e al Col du Galibier, per un totale di circa 3500 metri di dislivello positivo. Un percorso che Besson è riuscita a completare secondo i piani, i quali prevedevano l’utilizzo di tutte le tecniche: prima la salita al Colle dell’Agnello con partenza da Chianale (sul lato italiano) affrontato in tecnica classica, poi discesa in macchina fino ai piedi del Col de l’Izoard da scalare invece con gli skiroll da skating. Infine, un ultimo tratto diviso in due tronconi con la strada da Briançon al Col du Lautaret in double poling, sulla via che porta al Galibier, quest’ultimo affrontato di nuovo a skating.
E così, documentata dalle storie pubblicate sul proprio profilo social, con l’aiuto di amici e sponsor, Léonie Besson è riuscita a completare un’impresa non da poco che la stessa fondista francese celebra ai microfoni di Nordic Magazine: “Non era mai stato fatto, 3500 metri di dislivello positivo scalando i tre colli più leggendari d’Europa, i colli del Tour de France”. Una sfida che per Besson è stata facilitata dalla conoscenza di queste strade, dove è solita allenarsi: “I colli, a casa mia nelle Hautes-Alpes, sono un po’ il mio terreno. Non è possibile fare lunghe escursioni nelle vallate, ma è possibile scalare alcuni colli, quello sì! Mi piace molto farlo e ho sempre avuto l’abitudine di allenarmi qui”. Nelle prossime settimane, si attende l’uscita di un breve video-documentario, che testimonierà la fatica di Léonie Besson nella scalata ai tre colli.
Léonie Besson, nata nel 2003, è una delle giovani leve della Francia del fondo, nonostante si scorga nel suo passato anche una breve parentesi nel biathlon. Membro dell’i3 Ski Team, la francese negli ultimi anni ha raggiunto importantissimi risultati a livello nazionale, laureandosi anche Campionessa di Francia nella sprint sugli skiroll ad Arçon, a ottobre 2023. Un risultato che prometteva di lanciarla verso traguardi più ambiziosi, ma che ha dovuto poi scontrarsi con una stagione difficile, l’ultima, in cui ha trovato davanti a sé diversi ostacoli. Da una parte un overtraining che l’ha limitata molto, al quale si è aggiunta una sfortunata serie di malanni vari che hanno di fatto reso nullo il suo inverno. Già al via dei Mondiali Junior di Whistler 2023 e con all’attivo diverse partecipazioni in FESA Cup, l’obiettivo di Léonie Besson rimane quello di puntare alla Coppa del Mondo. Ce la farà? Come dimostra l’impresa appena fatta sugli skiroll, la forza di volontà di certo non le manca.
Sci di fondo – L’impresa di Léonie Besson, 3500 metri di dislivello sui prestigiosi colli del Tour de France, ma… con gli skiroll
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