Al terzo evento in programma nei Campionati estivi russi di fondo che si stanno tenendo in questi giorni a Tyumen è arrivato finalmente il podio per Alexander Bolshunov. Questo mercoledì mattina, nel corso di una 20km in classico individuale, il 27enne ha chiuso in terza posizione alle spalle del giovane Saveliy Korostelev, al secondo titolo alla prima gara della competizione, e di Alexey Chervotkin.
Come riporta sports.ru, Korostelev ha sfruttato il suo pettorale più alto rispetto a quello di Bolshunov potendo lavorare su quanto fatto dal veterano. I due sono stati sugli stessi tempi fino ai 15km quando il divario era di 1-2 secondi a favore del più giovane; da lì in avanti, però Bolshunov ha esaurito le forze e in un chilometro e mezzo ha perso 16 secondi, venendo sopravanzato anche da Chervotkin.
Un risultato di cui possiamo immaginare che il russo stesso non sia pienamente soddisfatto e che solo in parte lo ripaga delle delusioni delle due gare precedenti. Nella 20km a skating, infatti è arrivato solo 10°, mentre nella sprint vinta da Alexander Terentev, Bolshunov si è fermato in semifinale, complice la rottura di un bastone. Nel frattempo non mancano le domande tra gli addetti ai lavori in Russia, visto che Sasha viene da un inverno in cui è salito sul gradino più alto del podio in Coppa di Russia per ben 25 volte e solo per 3 volte ha mancato la vittoria.
Le risposte del tecnico della squadra russa Yuri Borodavko e della presidente federale Elena Vyalbe parlano di un'estate un po' difficile, con qualche malanno di troppo che gli ha fatto iniziare la preparazione vera e propria solo a luglio. Lo stesso Bolshunov, prima dei campionati ha parlato della sua condizione al sito russo Championat: "La motivazione non va cercata nel passato, ma nel futuro. Sto ricominciando tutto da zero. Al momento, il compito principale è quello di svolgere con attenzione il periodo di preparazione. Come insegna la storia, gli infortuni si verificano in continuazione. Per questo motivo, non voglio fare previsioni”. In generale, dunque, il russo è abituato a dover combattere tanto con gli avversari in posta quanto con i problemi di salute e sicuramente questa estate "di rincorsa" pone delle basi interessanti per stagione invernale in Coppa di Russia.
Tra le donne invece, in mancanza delle atlete di punta del movimento russo, Veronika Stepanova che è in maternità e Anastasia Kuleshova che nella passata stagione è stata la sua principale rivale ma era assente a Tyumen, la vittoria è andata a Maria Istomina, che ha portando a casa il titolo in entrambe le gare distance.