Nella passata stagione ha fatto un bel salto di qualità, riuscendo a conquistare ben tre top ten individuali, sempre a skating, sfiorando addirittura il podio a Östersund dove è giunta quarta. A 24 anni, Flora Dolci ha fatto quello step che ci si aspettava da lei dopo gli ottimi risultati giovanili, ma che non è mai così scontato. La transalpina è quindi molto attesa in vista della prossima stagione, che sta preparando con grande determinazione assieme al suo gruppo.
Di sua mano, Dolci ha scritto un resoconto della parte estiva della preparazione sul sito Le Dauphine (Ski Chrono). La francese è partita dal raduno di agosto in Norvegia con partecipazione al Toppidrettsveka, proprio in quella Trondheim che sarà mondiale: «Abbiamo potuto svolgere uno stage qualitativo in Norvegia che si è concluso con il Toppidrettsveka - ha scritto la sciatrice francese - vorrei ringraziare l'organizzazione che è sempre eccezionale, prendendosi cura di noi. I risultati non sono stati all'altezza delle mie aspettative, ma abbiamo lavorato bene durante questo periodo a Trondheim su una pista lunga, con un giro di circa trenta minuti. Abbiamo potuto fare sessioni con le finlandesi che erano presenti, è stato interessante. Siamo riusciti a prendere le misure in vista dei Mondiali. La zona è sempre piacevole, tranquilla e umida, infatti sembra che i norvegesi siano impermeabili».
Dolci ha poi svelato di aver avuto un infortunio: «Ho avuto un piccolo problema al piede, temevo fosse una frattura da stress. Alla fine si è trattato di un'infiammazione. Il ritorno dalla Norvegia è stato quindi di riadattamento all'attività. Ho trascorso due settimane a Bessans, sono andata in mountain bike. Dopo qualche giorno ho ripreso lo skiroll e poi l'allenamento normale. Mi è dispiaciuto molto non essere al Martin Fourcade Nordic Festival, è un fine settimana di festa, fa sempre male perderlo, gli atleti e gli spettatori si divertono, ci sono anche i nostri amici. Ci vediamo l'anno prossimo».
La francese ha chiuso parlando dei prossimi appuntamenti: «Torniamo in campo con le ragazze del gruppo A, questa volta a Oberstdorf in Germania per dieci giorni. Questa volta condivideremo le sessioni di allenamento con le tedesche. Con loro ci troviamo bene, sembra un gruppo allegro e competitivo, sarà divertente allenarsi insieme. In questo periodo gli sciatori di alpino, skicross e snowboarder sono in Sud America. Viene voglia di ritrovare la neve, soprattutto con questo clima autunnale, queste sessioni umide e fredde senza neve. Non vediamo l'ora di rimettere gli sci ma allo stesso tempo è ancora presto. Tornare a indossarli è segno che le gare si avvicinano, ma abbiamo ancora bisogno di tempo, non siamo ancora pronti per l'inverno. Sarà all'inizio di novembre a Bessans».