Oltre a mettere in cascina ore e ore di allenamento per essere al meglio della propria forma fisica durante il periodo di gare invernali, il periodo estivo di pausa dalle competizioni è utilissimo per fare il punto della situazione su ciò che non è andato nella stagione precedente, cercando la miglior soluzione possibile ai problemi nella speranza di migliorare prestazioni e risultato. E queste soluzioni si traducono talvolta in cambio di attrezzatura, sia negli sci che che nella carabina.
La Nazionale svedese, da questo punto di vista, ha avuto un'estate intensa: lo scorso inverno, infatti, le prestazioni al poligono hanno pregiudicato i risultati che una forma sugli sci al top avrebbe potuto garantire. Durante i Mondiali di Nove Mesto, ad esempio, la squadra scandinava ha avuto una percentuale di tiro pari all'80,5%, una statistica piuttosto modesta per le ambizioni del gruppo e in particolare di alcuni atleti dal talento indiscusso. Ai microfoni di Aftonbladet, diversi biatleti hanno rivelato di aver apportato modifiche nella tecnica ma anche nell'attrezzatura per provare a migliorare la precisione in piazzola.
Hanna Oeberg, ad esempio, ha confermato due importanti novità vista della prossima stagione, una scelta da sé e l'altra suggerita dal suo allenatore, Jean-Marc Chabloz: “Jean-Marc voleva che cambiassi la posizione a terra. Abbiamo quindi apportato alcune piccole modifiche man mano che la preparazione procedeva" ha spiegato "Si tratta principalmente di non avere angoli così ampi al polso. Abbiamo un materiale molto potente e abbiamo visto come Linn (Gestblom, ex Persson, ndr) ha avuto problemi alla spalla. È anche una questione di sostenibilità a lungo termine."
L'altra modifica riguarda il fucile della 28enne: la biathleta di Kiruna ha infatti rimosso uno dei ganci dalla parte posteriore del fucile. "Voglio avere un po' più di flessibilità, in modo che tutto non tutto dipenda dalla mia impostazione millimetrica. La scorsa stagione i miei risultati di tiro non erano al massimo. Ma ora sento di aver trovato alcune chiavi per migliorare”.
Le stesse speranze sono riposte in Martin Ponsiluoma, che ha scelto un calciolo nuovo di zecca che offre un rinculo più rettilineo.
"Ho fatto molti piccoli aggiustamenti durante l'estate e solo ora sento che sta iniziando a funzionare. Penso che possa essere molto buono”