Biathlon | 04 settembre 2024, 10:00

Biathlon - Häcki-Gross dopo la mass start del MFNF: "La gara è stata un po' difficile per me, ho patito il primo giro"

Photo Credits: Mathieu Garcia/MFNF

Photo Credits: Mathieu Garcia/MFNF

La si attendeva tra le protagoniste più in evidenza nel corso del Martin Fourcade Nordic Festival, ma non ha brillato particolarmente. Lena Häcki-Gross, reduce da una brillante stagione che le ha permesso di salire per ben due volte sul gradino più alto del podio in Coppa del Mondo, ha incontrato qualche difficoltà in occasione della mass start tenutasi lo scorso sabato 31 agosto ad Annecy, nell’ambito del Festival sportivo più sentito del biathlon estivo. La svizzera ha infatti chiuso al 9° posto (su 9 partecipanti), dimostrandosi non perfetta al poligono, dove alla prima sessione ha sbagliato ben 5 volte (considerando anche le ricariche), perdendo così fin da subito contatto con la testa della gara.

“La gara è stata un po’ difficile per me. Non c’è stato molto tempo per riscaldarsi, quindi ho faticato sugli skiroll durante il primo giro e non è andata meglio nel mio primo poligono – racconta Häcki-Gross a Nordic Magazine –. Mi sentivo sempre meglio man mano che la gara andava avanti, ma quando si parte da così lontano non c'è molto da fare”.

La sua prova è infatti andata poi in crescendo, con un solo bersaglio mancato negli altri tre poligoni, quando però il risultato era già compromesso. In ogni caso, la svizzera ha potuto approfittare dal caloroso ambiente di Annecy: “L'atmosfera qui è pazzesca, anche quando sei ultimo, il pubblico ti incoraggia e ti dà la forza per finire, soprattutto quando non stai facendo la tua gara migliore”.

Lo sguardo, ora, si rivolge all’inverno: un obiettivo che per Häcki-Gross vorrà dire Mondiali di casa a Lenzerheide. Prima però, bisognerà passare da un ennesimo probante periodo di preparazione: “La prossima grande scadenza per me sarà sicuramente a novembre con la nazionale. Ma fino ad allora c’è ancora molto da fare, quindi tornerò ad allenarmi per continuare a prepararmi”.

Fausto Vassoney