In una giornata ricca di appuntamenti da seguire con attenzione, che vanno dai Campionati Italiani Estivi di biathlon fino al Martin Fourcade Nordic Festival, nel sud della Svezia è tempo per un importante evento Ski Classics, che raduna diversi esponenti dello sci di fondo scandinavo. Si tratta della Värnamorullen, gara di 40 km in tecnica classica che prende il nome dalla cittadina che la ospita, Värnamo, appunto.
L’edizione 2024 della competizione Challengers, tenutasi tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio di oggi – sabato 31 agosto – ha visto concretizzarsi la vittoria di due atleti svedesi, entrambi in forza al Lager 157 Ski Team. Un risultato che regala ottime speranze alla formazione impegnata nel circuito Ski Classics, in vista delle granfondo invernali.
Partendo dalla gara femminile, al termine dei 40 km è stata Jenny Larsson ad avere la meglio. La svedese classe ’96, che quest’anno ha raccolto anche un 10° posto alla Vasaloppet, ha tagliato il traguardo con il tempo di 1:44:51.8, spuntandola tuttavia solo al fotofinish sulla rivale Johanna Hagström, atleta della nazionale svedese. Per Hagström, il tempo finale è lo stesso della vincitrice, ma un ritardo infinitesimale non le permette di agguantare la vittoria. Terzo posto, poi, per un’altra atleta di casa, anche lei parte del terzetto che si è giocato tutto in volata: si tratta di Hedda Bångman, rappresentante del Vltava Fund Ski Team, la quale chiude la sua gara con 9 decimi di ritardo da Larsson.
Al maschile, invece, la vittoria è decisamente più netta. Con il tempo di 1:27:58:6, il primo posto della Värnamorullen va al giovanissimo Alvar Myhlback, ormai stella nascente dello sci di fondo internazionale. Il classe 2006, inserito quest’anno nella nazionale juniores svedese, è stato capace di prendere il largo, rifilando 33 secondi di distacco al gruppo inseguitore. Gruppo che si è giocato gli altri posti sul podio in volata, con l'atleta del Team Eksjöhus Vebjörn Moen capace di tenere alto l’onore della Norvegia, grazie a uno sprint finale che gli vale il secondo posto. Sul terzo gradino del podio, invece, ecco lo specialista svedese delle lunghe distanze Max Novak, in forza al Team Aker Dæhlie, 5° nel ranking Ski Classics nell’ultima stagione e oggi a solo un decimo dal 2° posto. Era atteso al via ma non è partito Petter Northug, ormai un habitué di questo tipo di competizioni.