Aveva ventidue anni nel 2019, quando proprio nella sua Cogne fece l’esordio in Coppa del Mondo. "Andrò in pista direttamente con gli sci" ci disse allora Mikael Abram, classe ’96 nativo proprio della località valdostana che forse potrebbe il prossimo fine gennaio tornare a ospitare il massimo circuito mondiale di sci di fondo. Un’estate difficile quella di Cogne, colpita da una bruttissima alluvione soltanto due mesi fa, ma capace di rialzarsi in brevissimo tempo, fino addirittura a proporsi di ospitare nuovamente la Coppa del Mondo, non appena Nove Mesto ha annunciato la sua volontà di rinunciare.
Una notizia che ha galvanizzato Mikael Abram, che sogna ora di poter nuovamente gareggiare sulla pista di casa, questa volta con tanta più esperienza in Coppa del Mondo: «Se venisse confermata questa notizia sarei ovviamente super felice – ha affermato il valdostano di Cogne a Fondo Italia – ho esordito in Coppa del Mondo proprio a casa mia e poter ripetere quella esperienza sarebbe bellissimo. Era stato un evento molto apprezzato da tutte le persone con cui ne ho parlato in questi anni, da atleti a spettatori, e quindi l’augurio è che si possa concretizzare questa cosa e riuscire a riportare da noi la Coppa del Mondo».
In questa stagione, Abram è ripartito dalla squadra di sede del CS Esercito, dopo alcuni anni in nazionale nel gruppo Milano-Cortina 2026. Se già era super motivato, ora il valdostano ha una carica in più all’idea anche di poter gareggiare in casa: «Indubbiamente la prospettiva di poter gareggiare in casa è motivante. Più che altro mi piacerebbe arrivare a gennaio con un bello stato di forma e provare a fare qualcosa di buono, ottenendo il miglior risultato possibile nella distance».
E chissà se da Cogne non possa passare anche il treno che porta al Mondiale di Trondheim, da prendere al volo sfruttando la carica di casa.
