Sci di fondo - Con i Mondiali in calendario, il Tour de Ski può attendere: diverse svedesi chiudono già la porta alla kermesse

In una stagione che include un grande evento come i Campionati del Mondo, diventa fondamentale per gli atleti fare una programmazione più attenta per arrivare al 100% alle gare iridate, passando anche attraverso qualche rinuncia: talvolta si tratta di un format specifico che viene accantonato, altre volte di una tappa intera, per dedicarsi più attentamente alla preparazione, che durante l'inverno, raramente è possibile riprendere in mano a causa del fitto calendario invernale. 

Anche se mancano ancora diversi mesi all'inizio della stagione invernale, alcune delle atlete della nazionale svedese hanno già deciso di saltare a pié pari il Tour de Ski, appuntamento impegnativo a cavallo di Capodanno che quest'anno si svolgerà interamente in Italia, per concentrarsi invece sull'evento norvegese di Trondheim che prenderà il via a fine febbraio del nuovo anno.

"Nella pianificazione preliminare, non riteniamo che sia necessario fare il Tour de Ski” ha detto Emma Ribom ad Aftonbladet. La 26enne, che lo scorso anno ha preso parte al Tour vista la mancanza di grandi eventi, non porta con sé un bel ricordo della kermesse e questo le sta facendo riconsiderare le priorità "Gli ultimi giorni del Tour sono stati davvero difficili. È cambiato tutto così in fretta. Dall'essere in forma smagliante a Dobbiaco al riuscire a malapena a concludere in Val di Fiemme. Purtroppo non ho bei ricordi del tour”.

Della stessa opinione anche le compagne di squadra Moa Ilar e Jonna Sundling, che danno la priorità ad essere in forma per i Mondiali. "Il piano di base è che non gareggerò. Ho bisogno di un blocco di allenamento più solido” ha dichiarato Ilar alla stessa rivista svedese. Sundling, dal canto suo, continuerà con la "tradizione" di saltare il Tour de Ski nelle stagioni che includono i Mondiali. "Non ho ancora chiuso la porta, ma probabilmente non lo farò”.

La sintesi perfetta della situazione la delinea Maja Dahlqvist, anche lei ancora indecisa sul da farsi. "Probabilmente è un 50/50. Non sono ancora arrivata a pianificare così lontano. Dipenderà un po' dalla fase in cui ci si trova, ma non farò nulla che vada a discapito del Mondiale"

Altri atleti, sia della squadra maschile che di quella femminile, invece, hanno già confermato che la presenza dei Campionati del Mondo non cambierà i loro piani per la stagione, e onoreranno la storica competizione anche con i Mondiali alle porte. Tra loro, sicuramente i big Linn Svahn ed Ebba Andersson, ma anche William Poromaa e Calle Halfvarsson, come vi avevamo raccontato la scorsa settimana.