La 10km Gala Mass Start femminile chiude i Mondiali Estivi di biathlon che l’IBU ha organizzato questo fine settimana in quel di Otepää, in Estonia. Un poligono particolarmente ventoso, ancor di più di quello visto ieri nella sprint, ha condizionato e non poco la gara, mietendo vittime in ogni serie di tiro e mandando in scena una gara con continui ribaltamenti.
Con queste premesse non stupisce dunque che la vittoria sia andata alla lettone Baiba Bendika, nonostante dopo il primo poligono sembrasse già fuori gioco a causa di tre errori. Veloce sugli skiroll e sfruttando gli errori delle avversarie e tenendosi lontana dal giro di penalità, ad eccezione della prima serie in piedi, quando ha commesso un errore, è riuscita a giocarsi la vittoria quando più contava, all’ultimo poligono, quando è uscita con lo zero rispetto alle avversarie. Nella tornata finale, ha tirato fuori tutta la potenza sugli skiroll facendo segnare il miglior tempo, cosa che le ha permesso di consolidare il vantaggio sulle inseguitrici, arrivando a tagliare il traguardo con tanto di passerella finale, visto il vantaggio di oltre venti secondi. Quest’ottima prestazione in pista durante il corso della Mass Start le è valsa non solo l’oro ma anche il miglior course time.
Mentre le medaglie sembravano assegnate già dopo l’ultimo poligono, visto il minuto abbondante di distanza tra il terzo e il quarto posto, la battaglia per argento e bronzo si è fatta serrata nell’ultimo giro. Suvi Minkkinen, dopo un errore nell’ultima serie, ha battagliato con la vincitrice di ieri, Tereza Vobornikova, uscita anche lei con lo zero dall’ultima serie. La finlandese ha fatto infine valere la sua forza ed esperienza sugli skiroll, sopravanzando la giovane ceca e distaccandola di 6".
Completano la top 6 Lucie Charvatova (sempre incisiva sugli skiroll ma imprecisa al poligono) e Joanna Jakiela, entrambe costantemente presenti tra le migliori di questo campionato, e la padrona di casa Susan Kuelm.
Sfortunate Batoska Fialkova e Lotte Lie, entrambe con 6 errori all’attivo: se la slovacca ha distribuito i suoi errori nelle quattro serie, dovendo rincorrere in tutti e cinque i giri (cosa che le è valsa il terzo tempo di course time), la belga-norvegese ha avuto molta difficoltà nelle serie in piedi, in particolare nella prima quando, nella prima piazzola del poligono, ha centrato solo un bersaglio, sprofondando in classifica.
CLASSIFICA FINALE – TOP 10
1. B. Bendika (LTV) 29’45"1 (3-0-1-0)
2. S. Minkkinen (FIN) +24"2 (0-1-0-1)
3. T. Vobornikova (CZE) +30"3 (0-0-1-0)
4. L. Charvatova (CZE) +1’13"3 (0-2-2-3)
5. J. Jakiela (POL) +1’21"5 (1-0-1-1)
6. S. Kuelm (EST) +1’28"7 (1-1-1-2)
7. P. Batoska Fialkova (SVK) +1’36"6 (2-1-1-2)
8. V. Lehtonen (FIN) +2’04"9 (2-1-0-1)
9. D. Dmytrenko (UKR) +2’08"8 (2-0-2-1)
10. L. Lie (BEL) +2’46"7 (0-0-4-2)
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