Salto | 24 agosto 2024, 08:30

Salto con gli sci - Thurnbichler dà il benvenuto a Stoeckl in Polonia: "Non potevamo trovare una persona migliore"

Salto con gli sci - Thurnbichler dà il benvenuto a Stoeckl in Polonia: "Non potevamo trovare una persona migliore"

Di ritorno da Courchevel con qualche difficoltà e alcune note positive, complice anche un meteo non semplice da gestire nella gara maschile, Thomas Thurnbichler traccia un bilancio della prestazione dei suoi atleti nella prima tappa del Grand Prix estivo, dove l'unico che può ritenersi soddisfatto può essere in effetti Dawid Kubacki.

"Le condizioni a Courchevel erano davvero mutevoli e instabili, c'è stata anche una tempesta. Inoltre, abbiamo assistito a molti cambiamenti di stanghe di partenza. Alla fine però dobbiamo sempre fare il nostro lavoro. Il secondo giorno di gara è andato meglio, soprattutto per Dawid Kubacki, che ha mostrato due salti efficaci. Ha ancora molto potenziale da sfruttare e si è comunque classificato tra i primi 10. Non era lontano dal podio” ha dichiarato il tecnico, alla guida della nazionale polacca per la terza stagione, a skijumping.pl "Nel complesso, vedo una tendenza che ci dice che avremmo potuto rilasciare un po' più di energia in fase di stacco. Siamo troppo aggressivi sulla direzione, un aspetto deriva dallo stacco. Dobbiamo migliorare questo aspetto, lo vediamo e ci lavoreremo”

Da questo punto di vista, la pausa più lunga del previsto a causa dello spostamento necessario della tappa di Wisla perché venga ripristinata dopo la frana è dunque provvidenziale, e permetterà alla squadra di lavorare su quanto visto in questo primo confronto. 

"Avremo presto un raduno a Trondheim, quindi non è così importante nel breve termine, ma speriamo che il trampolino di Wisla sia presto pronto. È una struttura difficile da affrontare. Lì bisogna saltare in modo tecnicamente pulito, il che rende molto più facile lavorare su una tecnica corretta e stabile. Spero che in autunno sia pronto, in modo da potervi saltare spesso."

Infine, l'austriaco non poteva non spendere due parole per il nuovo direttore sportivo del salto polacco, il suo connazionale Alexander Stoeckl. L'annuncio è arrivato proprio durante la tappa inaugurale del Grand Prix, benché la notizia circolasse già da diversi mesi. Il cinquantenne, che per gli ultimi 13 anni è stato alla guida della Nazionale maschile norvegese, ha un legame molto stretto con l'allenatore, fin dai tempi al liceo sportivo di Stams dove Thurnbichler è stato suo allievo e considera questo acquisto un grande successo.

"Con Alex siamo in contatto da molto tempo. Sono felice che sia stata confermata ufficialmente la sua collaborazione con noi. Lavoriamo insieme dall'inizio di agosto, e prima di allora ci ha sostenuto con diverse idee. In generale, il nostro obiettivo comune dovrebbe essere quello di creare una strategia per sviluppare il salto con gli sci in Polonia nel suo complesso. Penso che non potevamo trovare una persona migliore di Alex, viste le sue conoscenze. Ha lavorato a diversi livelli del salto con gli sci, dagli juniores alla Coppa del Mondo. È uno degli allenatori di maggior successo. Non vedo l'ora di continuare a lavorare insieme. Lo conosco da molto tempo, da metà della mia vita. Alex è stato allenatore, insieme a mio padre, dell'Associazione tirolese di sci. È stato anche il mio allenatore a livello giovanile”

Federica Trozzi