Teddy Riner fa il bis, anzi il pokerissimo. Il judoka francese, già oro nella categoria pesi massimi sul tatami del Palais Éphémère a Parigi 2024, trascina la Francia al titolo olimpico nella prova a squadre del judo: per l’iconico atleta francese si tratta del quinto oro olimpico in carriera, un risultato che gli permette di raggiungere Martin Fourcade in cima alla classifica dei francesi più titolati di sempre nella rassegna a cinque cerchi.
Cinque ori Riner (3 individuali, 2 a squadre), cinque ori Fourcade (4 individuali, 1 a squadre). Già dopo il primo oro conquistato da Riner in questa edizione, la sua strada si era incrociata con quella di Fourcade. L’ex biatleta aveva infatti premiato il judoka mettendogli al collo l’oro individuale, ben consapevole che si trattasse di un passo che lo avvicinava sempre di più alla vetta. Il passo definitivo è arrivato ieri, con la vittoria nella prova a squadre che ha definitivamente eletto Riner a re (insieme a Fourcade) dello sport francese.
Interpellato da Le Parisien sul traguardo raggiunto da Riner, Fourcade ha ammesso: “È così gratificante vederlo raggiungere queste imprese. Sicuramente non voglio giocare al gioco dei confronti. Sono davvero felice che Teddy sia un cinque volte campione olimpico. È un piacere condividere questo con lui”. Proseguendo, il francese aggiunge: “Quando ha annunciato la sua decisione di continuare a Parigi non ci credevo, mi chiedevo se non stesse partecipando troppe volte alle Olimpiadi. Immaginavo che avrebbe avuto difficoltà a rimettere tutto a posto per fare bene. Ammetto volentieri che avevo torto e sono super felice di aver sbagliato!” Una sfida all’ultima medaglia, che Riner, nonostante i 35 anni, non esclude di poter portare ancora avanti ai Giochi di Los Angeles 2028. Avrà 39 anni e proverà a scrivere un’altra pagina di storia: “Visto il piacere che prova – continua Fourcade – ovviamente vuole continuare a scrivere questa storia già unica”.
In ogni caso, il record francese di 5 ori olimpici detenuto in coppia da Fourcade e Riner sembra essere comunque a rischio, con un terzo atleta che si è inserito di prepotenza nella corsa alla vetta di questa speciale classifica. Si tratta di Léon Marchand, nuotatore francese capace di vincere 4 medaglie d’oro, tutte a Parigi 2024 (200 m farfalla, 200 m rana, 400 m misti, 200 m misti), anche lui premiato da Fourcade nei giorni scorsi. Considerata l’età di soli 22 anni del nuovo re del nuoto mondiale, l’impressione è che presto sarà lui a mettere d’accordo Riner e Fourcade. "Le Roi" mette nel mirino il primato dei due connazionali e si candida per scrivere la storia dello sport francese.