Biathlon - 31 luglio 2024, 11:30

Biathlon - Christiansen e Strømsheim alla rincorsa della forma ideale, dopo un'estate a rilento tra febbre e infortuni

Sul dominio norvegese che nella scorsa stagione ha permesso alla squadra di Johannes Bø e compagni di monopolizzare la Coppa del Mondo, andando a occupare 6 delle prime 7 posizioni nella classifica generale, c’è anche lo zampino di Vetle Sjåstad Christiansen (5° overall) ed Endre Strømsheim (7° alle spalle del francese Jacquelin). Riconfermati a pieni voti nella squadra della Norvegia per la stagione 2024/25, i due biatleti hanno tuttavia dovuto far fronte a qualche acciacco fisico nelle ultime settimane, che ne ha limitato la preparazione.

Per quanto riguarda Christiansen a pesare questa volta è stato un malanno sopraggiunto mentre si trovava in raduno presso il Dolomiti Apart&Rooms a Passo di Lavazé, verso la fine di giugno: “L'ho capito subito come ogni volta – spiega Christiansen a TV2 – Ho avuto febbre e sinusite”. Non è la prima volta che Christiansen deve misurarsi con acciacchi di questo tipo, visto che negli ultimi anni è stato spesso ai box per problemi legati alla respirazione e in alcuni casi riconducibili a infezioni da Covid. “Ho smesso di allenarmi per un paio di settimane - prosegue - Poi lentamente ho ricominciato. L'anno scorso ero andato in crisi totale, quindi ti preoccupi un po' quando ti capita qualcosa di simile a quello che l'anno scorso ha richiesto molti mesi. Ho cercato di stare attento”. Rientrato parzialmente ad allenarsi in gruppo, ora Christiansen sarà al Blinkfestivalen, dove tuttavia non è chiaro a quali gare parteciperà, vista la preparazione ancora un po’ indietro rispetto alle previsioni.

Anche Strømsheim, così come Christiansen, era stato costretto ad abbandonare il raduno di Lavazé per sintomi simili a quelli del compagno. Inoltre, qualche settimana prima, Strømsheim era stato coinvolto in un incidente in bicicletta mentre si allenava con un amico, dal quale era uscito malconcio al punto da essere trasportato in ospedale per un forte trauma cranico: “Penso di essere svenuto per quattro o cinque minuti - svela a TV2 - Mi ricordo che ero sulla bicicletta e poi di nuovo quando stavo parlando con il poliziotto. Ma nel mezzo è buio completo”. Il tutto si è poi risolto fortunatamente con qualche controllo medico e ora Strømsheim sembra essersi ristabilito, anche dall’acciacco che lo aveva costretto a dare forfait a Lavazé. Anche lui è atteso al via del Blinkfestivalen nei prossimi giorni.

Fausto Vassoney