Biathlon - 28 luglio 2024, 11:08

Biathlon - Due Olimpiadi di seguito in casa, il franco-americano Maxime Germain sogna il doppio colpo verso i Giochi del 2030 e 2034

Non c’è niente di più emozionante di correre le Olimpiadi sulle piste di casa. Il sogno di tutti gli atleti, il coronamento di anni di sforzi, rinunce, speranze e sacrifici. Lo sanno bene tutti gli azzurri degli sport invernali che con trepidante attesa aspettano l’avvicinarsi dell’appuntamento del 2026 con i Giochi di Milano-Cortina, sperando di potersi conquistare un posto nella delegazione tricolore, ravvivati dal recente entusiasmo dovuto all’inizio delle Olimpiadi di Parigi. Ma c’è chi in questo senso è stato ancora più “fortunato”, se di fortuna si vuole parlare. Si tratta del biatleta Maxime Germain, che nei prossimi anni avrà la fortuna di far fronte a ben due Olimpiadi consecutive in casa.

Com’è possibile? Semplice. Germain, che gareggia con i colori degli Stati Uniti, è in realtà di origini francesi e ha trascorso gran parte della sua infanzia proprio in Francia. Immaginiamo quale possa essere stata la gioia del biatleta franco-americano nello scoprire che le Olimpiadi Invernali faranno tappa nelle Alpi Francesi nel 2030 e a Salt Lake City nel 2034 (Le Grand-Bornand e Soldier Hollow saranno le sedi del biathlon). Una coincidenza fortunata che ha dell’incredibile se si pensa che Maxime Germain ha solo 22 anni e dunque, in termini di età, ha tutte le carte in regola per potersi qualificare alle due edizioni olimpiche che si disputeranno rispettivamente tra 6 e 10 anni.

Figlio dei francesi Carole and Jean Louis Germain e nato a Juneau, in Alaska, Maxime ha trascorso la maggior parte della sua infanzia a Chamonix, in Francia. Lì ha sperimentato per la prima volta il biathlon, entrando a far parte dello sci club locale, per poi fare ritorno a 15 anni negli Stati Uniti e iscriversi alla West Anchorage High School, nell’omonima città dell’Alaska.

Germain è uno dei giovani talenti emergenti della squadra di biathlon statunitense, che si guadagnano poco a poco spazio alle spalle della stella Campbell Wright. Nato nel 2001, il franco-americano compirà 23 anni il prossimo 21 agosto. Nel suo recente passato si contano già diverse soddisfazioni in termini di risultati, tra cui spiccano un bronzo nella sprint dei Mondiali Youth di Lenzerheide nella stagione 2019/20 e un altro bronzo sempre nella sprint ai Mondiali Junior di Schuchinsk nella stagione 2022/23. Il suo esordio in Coppa del Mondo è arrivato nel 2022 a Ruhpolding e il suo miglior risultato individuale nel massimo circuito è un 45° posto a Oslo nel 2022/23, ma nel suo palmarès si contano anche diversi bei piazzamenti in IBU Cup, ultimo dei quali un 7° posto nella sprint di Obertilliach alla fine della scorsa stagione.

La strada da fare è ancora lunga, ma Germain potrà appoggiarsi sulle motivazioni legate ai suoi due sogni olimpici. Sicuramente il fatto che abbia radici ad Anchorage, città d’origine dell'emergente fondista Gus Schumacher, non può che essere di buon auspicio.

Fausto Vassoney