Le squadre francesi A e B femminili di sci di fondo hanno concluso il loro allenamento di dieci giorni nel Vercors. Qualche settimana a casa, continuando a lavorare autonomamente, e poi l’intero gruppo A si sposterà nel nord Europa dal 10 al 23 agosto a Trondheim, dove continuerà la preparazione nei luoghi dove il prossimo inverno verranno assegnate le medaglie dei prossimi Campionati del Mondo di sci nordico. Ai microfoni di Nordic Magazine, l’allenatore Alexandre Pouyé fa il punto sul raduno appena portato a termine tra le montagne dell’Isère.
"Ho ottime sensazioni. Sta andando bene e continuiamo nella nostra filosofia di sviluppare le capacità delle atlete a lungo termine. Il carico è aumentato rispetto all’anno scorso. Le atlete stanno reagendo molto bene, anche se a volte sono un po’ stanche. Ci sono stati anche alcuni piccoli problemi con il ciclo di corsa che abbiamo fatto."
Nella giornata di ieri, al termine del raduno, le atlete sono stati sottoposte ad un test sotto forma di sprint sulla pista di skiroll di Corrençon-en-Vercors, uno step che da qui in avanti diventerà la "norma".
"Avremo una pista da skiroll in ogni sede dei nostri allenamenti. Questo sarà ottimo per lavorare su ciò che vogliamo. Inizieremo prima il lavoro specifico perché ci è sembrato carente negli anni precedenti."
Al femminile, la squadra transalpina sta crescendo, come fa notare il tecnico; quando si ritrovano per un collegiale, i due gruppi arrivano quest’anno ad essere di quattordici persone. "La compagine è sempre più folta e questo solo grazie ai risultati ottenuti. È normale perché è una generazione giovane quella che sta nascendo, quindi è logico che ci siano sempre più persone." Inoltre, anche la fondista andorrana Gina Del Rio, campionessa del mondo jr nella sprint ai Mondiali di categoria lo scorso inverno a Planica, si sta allenando con le francesi.
Questo lavoro congiunto porta tanti benefici, a livello di crescita, di sprone e anche di obiettivi da porsi per il futuro.
"Per il gruppo della Coppa del Mondo, Mondiali e Olimpiadi sono i grandi obiettivi. Per i giovani è ovvio e particolarmente importante che questi obiettivi li facciano sognare. Per il gruppo U23, ci saranno sicuramente delle opportunità se continueranno a progredire."
"Avremo una pista da skiroll in ogni sede dei nostri allenamenti. Questo sarà ottimo per lavorare su ciò che vogliamo. Inizieremo prima il lavoro specifico perché ci è sembrato carente negli anni precedenti."
Al femminile, la squadra transalpina sta crescendo, come fa notare il tecnico; quando si ritrovano per un collegiale, i due gruppi arrivano quest’anno ad essere di quattordici persone. "La compagine è sempre più folta e questo solo grazie ai risultati ottenuti. È normale perché è una generazione giovane quella che sta nascendo, quindi è logico che ci siano sempre più persone." Inoltre, anche la fondista andorrana Gina Del Rio, campionessa del mondo jr nella sprint ai Mondiali di categoria lo scorso inverno a Planica, si sta allenando con le francesi.
Questo lavoro congiunto porta tanti benefici, a livello di crescita, di sprone e anche di obiettivi da porsi per il futuro.
"Per il gruppo della Coppa del Mondo, Mondiali e Olimpiadi sono i grandi obiettivi. Per i giovani è ovvio e particolarmente importante che questi obiettivi li facciano sognare. Per il gruppo U23, ci saranno sicuramente delle opportunità se continueranno a progredire."