Le Olimpiadi di Parigi 2024 sono ormai ad un passo dal via ufficiale, con la cerimonia di apertura in programma per domani – venerdì 26 luglio – attraverso i luoghi più iconici della città. Tra i milioni di appassionati sparsi per la capitale, ci sarà anche la campionessa azzurra di biathlon Dorothea Wierer, questa volta eccezionalmente nelle vesti di inviata speciale. L’atleta altoatesina, infatti, farà spola tra i numerosi eventi e porterà la sua testimonianza con interviste agli olimpionici e retroscena dal backstage dei Giochi, per conto dell’emittente Eurosport. A dire la verità, l’avventura di Dorothea Wierer a Parigi è già iniziata, con le due prime giornate nel nuovo ruolo, che le hanno permesso di prendere dimestichezza con la città ed entrare nei meccanismi.
Durante la sua prima giornata, come testimoniano i video postati dall’azzurra sui propri social, il focus è stato sull’espletamento delle formalità e la presa di coscienza riguardo ai luoghi principali delle Olimpiadi a Parigi. Appena arrivata in città, Wierer si è subito diretta nella zona adibita all’accredito dei media per il suo primo “tesserino” da non atleta e dopo aver superato i controlli di sicurezza e chiesto un po’ di indicazioni per riuscire ad orientarsi, ha potuto mettersi al collo l’accredito e partire in esplorazione della città. Tappa obbligata, l’iconica Tour Eiffel. “Qua è tutto blindato per la cerimonia d’apertura” spiega l’azzurra mostrando le zone circostanti alla Tour Eiffel, prima di scattare qualche foto d’obbligo al panorama. Prima di rientrare alla base, infine, c’è spazio anche per una visita alla struttura del beach volley, dislocata proprio ai piedi della Torre.
Non è stata da meno neanche la seconda giornata di Wierer nella capitale francese. Piatto del giorno: visita allo stadio del rugby. Come succede spesso alle Olimpiadi, alcuni sport prendono infatti il via prima della cerimonia di apertura. E’ proprio il caso del rugby (insieme a calcio e pallamano), che nella seconda giornata francese di Wierer proponeva un big match molto atteso, con i padroni di casa della Francia impegnati contro gli Stati Uniti. La biatleta azzurra si è così recata allo Stade de France per assistere alla prima della nazionale di casa, poi conclusasi sul 12 a 12. Alcuni scambi divertenti con i tifosi, l’incontro con uno dei 45mila volontari presenti e poi un posto in prima fila per assistere alla partita in mezzo allo stadio dipinto di Bleu. “E’ stato super emozionante vedere tutto lo stadio pieno, domani vado al Villaggio Olimpico e provo i famosi letti di cartone”, conclude Wierer a chiudere il suo report giornaliero.
Biathlon – Le prime due giornate di Wierer alle Olimpiadi di Parigi: tra visite alla Tour Eiffel e partite di rugby
Ti potrebbe interessare
Salto – Allarme nel Congresso FIS: “CIO insoddisfatto, rischiamo di fare la fine della combinata nordica”
Il salto con gli sci non sta attraversando un periodo particolarmente felice, ma la situazione emersa nella
Tour du Rutor: Michele Boscacci e Davide Magnini vincono la 19ª edizione
Nella gara femminile successo per la coppia franco-svizzera Axelle Mollaret-Jennifer Fiechter
VIDEO – L’arrivo di Lisa Vittozzi a casa Anterselva con la medaglia al collo
La sappadina ha festeggiato alla Antholz House di Östersund l'argento conquistato nell'individuale mondiale di oggi