Nel tardo pomeriggio di venerdì andrà in scena la 25esima edizione del Coop Trysil Skiroll Sprint, una delle più grandi gare di skiroll di Norvegia. Un appuntamento cruciale nel calendario estivo perché funge in qualche modo da antipasto per il Blink Festival della prossima settimana, visto che per la prima volta dopo l'inverno, che i grandi nomi della Coppa del Mondo e la "nobiltà" dello sci di fondo delle lunghe distanze si ritroveranno per gareggiare l'uno contro l'altro.
Attesi quest'anno, i fondisti della squadra d'élite della nazionale norvegese tra cui Harald Østberg Amundsen, vincitore della Coppa del Mondo e del Tour de Ski nella passata stagione, Simen Hegstad Krüger, Even Northug e Iver Tildheim Andersen, così come l'ex atleta di Coppa del Mondo Pål Trøan Aune, il fondista di lunga distanza del Team Aker Dæhlie Petter Stakston, Håvard Moseby dal gruppo "reclute" della nazionale norvegese e non ultimo Alvar Myhlback, il super talento dello sci di fondo svedese con grandissime ambizioni per Mondiale di Trondheim nonostante sia ancora, di fatto, un atleta junior.
Al via ci sarà anche Petter Northug, che l'anno scorso, si è classificato terzo in finale, battuto per il secondo anno consecutivo dal fratello minore Even e dal suo manager Pål Trøan Aune. L'ex re dello sci aveva allora dichiarato di avere ancora qualcosa da dare, ma di voler risparmiare loro l'umiliazione. Quest'anno però, c'è aria di rivincita nell'atmosfera, grazie ad una serie di risultati convincenti ottenuti lo scorso inverno nello sci di fondo "tradizionale", tra cui l'argento ai Campionati Nazionali Norvegesi in coppia col fratello Even nella Team Sprint e il quarto posto nella City Sprint di Mosjøen in cui è riuscito a mettersi gran parte dell'élite mondiale alle spalle.
“Sì, diamo filo da torcere ai ragazzi” ha scherzato il 38enne, che non vede l'ora di disputare la gara "È un evento fantastico. Partecipo qui da molti anni. È bello tornare e incontrare il pubblico. C'è qualcosa di speciale nello stare in mezzo alla gente. È questo il senso della Trysilsprinten”