Biathlon | 18 luglio 2024, 09:30

Biathlon - Si arricchisce la griglia di partenza del Martin Fourcade Nordic Festival: anche Simon e Stalder attesi al via

Photo Credtis: Dmytro Yevenko

Photo Credtis: Dmytro Yevenko

Il Martin Fourcade Nordic Festival si avvicina a grandi falcate. Nel periodo di poco più di un mese che ci separa dall’appuntamento con le tanto attese gare di sci di fondo e biathlon, continuano ad accumularsi i nomi dei big che saranno al via. In particolare, attraverso i profili sociale del MFNF, sono già state ufficializzate le presenze di 8 biatleti di Coppa del Mondo, a cui nelle ultime ore si sono aggiunti altri due nomi di spicco.

Per le mass start femminile e maschile, che si terranno il prossimo 31 agosto, è infatti confermata la presenza di Julia Simon. La francese, vincitrice della Coppa del Mondo 2022/23 e di 5 medaglie agli ultimi Mondiali, si va quindi ad aggiungere a un contingente già ricco per quanto riguarda la presenza di atleti transalpini: al maschile ci saranno anche Lou Jeanmonnot e Justine Braisaz-Bouchet, mentre tra gli uomini ecco Eric Perrot ed Emilien Jacquelin.

Non solo Simon però, perché da poco è stata reso noto che alla partenza del MFNF ci sarà anche Sebastian Stalder, esponente della squadra nazionale svizzera. Stalder raggiunge così Lea Häcki-Gross nell’elenco degli atleti elvetici attesi al via, andando ad aggiungere ulteriore prestigio all’evento patrocinato dalla leggenda del biathlon francese Martin Fourcade.

QUI il programma dettagliato dell'evento

A completare l’elenco di nomi svelati fino ad ora, non vanno poi dimenticati la norvegese Ingrid Landmark Tandrevold e i due tedeschi Johannes Kühn e Vanessa Voigt, con quest’ultima chiamata a difendere il titolo conquistato nell’edizione 2023(la mass start maschile era andata a Vetle Sjastad Christiansen). In attesa di conoscere gli altri nomi che comporranno la griglia di partenza del MFNF, l’appuntamento è per il 30 agosto, quando le iniziative musicali e i vari eventi d’intrattenimento apriranno la strada a una concitata due giorni di gare.

Fausto Vassoney