La preparazione estiva di Daniel Tschofenig non prosegue secondo i piani, alcune settimane fa infatti, il 22enne austriaco si è infortunato durante si allenava in palestra: nulla di molto grave, da quel momento il saltatore ha dovuto evitare il lavoro sul trampolino.
"Tre settimane fa, durante un allenamento di potenziamento a Innsbruck, mi sono procurato uno strappo al muscolo adduttore della gamba sinistra. Posso ancora fare molto, devo solo evitare le posizioni profonde come gli squat. Non mi è permesso nemmeno saltare" spiega Tschofenig al quotidiano austriaco Krone Zeitung. Purtroppo, fino a quel momento aveva completato solo cinque sessioni di salti e questo rallentamento della preparazione fa sì che ci sono pochissime (se non alcuna) possibilità che l’atleta di Villach possa essere pronto per la gara inaugurale del Summer Grand Prix, che si terrà a Courchevel il 13 agosto.
Lo stop ha provocato, di conseguenza, anche un altro problema nel percorso di avvicinamento alla prossima stagione invernale: senza salti l’allievo di Andreas Widhölzl non può neanche testare l’attrezzatura. "Volevo lavorarci intensamente. Ma ora devo concentrarmi di nuovo sulle basi. Ovviamente è una seccatura". Per il momento, Tschofenig non può far altro che ritrovare la piena forma fisica, lavorando con attenzione presso il Red Bull Athlete Performance Center vicino a Salisburgo, dove oltre alla fisioterapia regolare e ai controlli medici intensivi, può avvalersi anche della compagnia di altre stelle degli sport invernali. "Questo è probabilmente il posto migliore in assoluto per la mia situazione. E incontri sempre uno o due atleti famosi, anche Henrik Kristoffersen e Lucas Braathen sono lì.”