Sci di fondo | 13 luglio 2024, 19:30

Ski Classics - Liekari si aggiudica la Taivalkoski-Syöte, tutto facile per Lylynpera. Ma c'è chi gareggia in "footbike"

Ski Classics - Liekari si aggiudica la Taivalkoski-Syöte, tutto facile per Lylynpera. Ma c'è chi gareggia in "footbike"

Il circuito Ski Classics non si ferma neanche in estate. Dopo le numerose granfondo che offrono in inverno la possibilità di misurarsi sulle lunghe distanze, con il sopraggiungere della stagione calda cambia il terreno, ma non la filosofia. Dalla neve si passa all’asfalto e le granfondo si presentano con skiroll e bastoncini senza paperelle. Tra le competizioni offerte dal calendario estivo c’è anche la Taivalkoski-Syöte, una gara facente parte del circuito Ski Classics Challengers, che si è tenuta ieri nella parte centro-settentrionale della Finlandia.

Partenza a Taivalkoski, non lontano dalla più nota Kuusamo, e un lungo percorso da 40 km che porta fino alla cima della collina Iso-Syöte, a poco più di 400 metri sul livello del mare. Dopo una prima parte di percorso più pianeggiante, la Taivalkoski-Syöte imbocca un ultimo tratto più duro che sale fino al traguardo posto alla fine della salita. Come molte gare inserite nel circuito Ski Classics, questa competizione ha quest’anno cambiato nome, abbandonando il meno accattivante “We are the Ski Family Syöte”.

Nell’edizione 2024, che come detto si è svolta oggi – sabato 13 luglio – la partecipazione non è stata foltissima, ma si registra la presenza di alcuni nomi noti dello sci di fondo finlandese. Il vincitore è stato Emil Liekari, fondista classe 2001 membro della squadra nazionale, che quest’anno si è distinto in particolar modo in occasione della tappa di apertura a Ruka, dove ha fatto segnare il 3° tempo nella qualifica della sprint (davanti a Klæbo), chiudendo poi al 21 posto dopo le batterie. Sul traguardo di Iso-Syöte è stato lui ad imporsi in 1 ora e 29, mentre alle sue spalle hanno chiuso Lauri Lepisto a 15 secondi e Veeti Pyykko a 19 secondi.

Al femminile la prima all’arrivo è stata invece Katri Lylynpera, altra fondista con diverse presenze in Coppa del Mondo. Per lei, tuttavia, si è trattato solo di una sgambata di allenamento, visto che la seconda e la terza classificata, Anna-Kaisa Saari e Anni Huovinen, hanno pagato oltre 10 minuti di ritardo.

A far sorridere, è stata la partecipazione alla gara, seppur senza entrare realmente in classifica, di un concorrente piuttosto particolare. Niente skiroll per lui, Matti Pesala ha percorso tutti i 40 km con una “footbike”. Anche conosciuta come monopattino sportivo, la footbike è un ibrido tra una bicicletta e un monopattino. Dopo una primissima parte di percorso da protagonista, il footbiker finlandese ha poi però dovuto cedere alla fatica appena la strada è divenuta un po’ più ripida, lasciando la strada agli skirollisti e chiudendo la sua gara in poco meno di 1 ora e 50, appena alle spalle di Lylynpera.

 

In foto: Matti Pesala, in gara con la footbike

Fausto Vassoney