In occasione del raduno della Nazionale tedesca a Livigno, che ha scelto la località dell’Alta Valtellina per lavorare sull’adattamento alla quota in previsione dei due appuntamenti principali delle prossime due stagioni, i Mondiali di Lenzerheide e le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 sulle piste di Anterselva, Fondo Italia ha incontrato Uros Velepec, tecnico della squadra maschile tedesca.
Dopo i ritiri pesanti delle ultime stagioni, la Germania ha dovuto ricostruire il team con atleti buoni ma, come confessa lo stesso allenatore sloveno, a cui mancava il "winning instinct". Oltre al lavoro sui fondamentali, dietro ai successi dello scorso anno, c’è stato anche un lavoro di costruzione della fiducia nei propri mezzi, che ha permesso grandi risultati di squadra.
Nonostante la grande mole di lavoro e l’attenzione ad ogni dettaglio, dagli atleti al service team, gli obiettivi per la squadra, però, sono più a lungo termine: tutto quello che si costruisce oggi, serve principalmente in ottica gare olimpiche.
Con Velepec, però, si è parlato anche di Lukas Hofer: l’altoatesino infatti quest’estate, a causa della chiusura del poligono di Anterselva per lavori fino a settembre, si è aggregato spesso ai suoi atleti di stanza a Ruhpolding.
Di seguito la nostra video intervista al tecnico, disponibile anche con i sottotitoli in italiano.
VIDEO, Biathlon – Il tecnico dei tedeschi Velepec: “Per il prossimo inverno vogliamo essere pronti, ma il nostro obiettivo sono le Olimpiadi”
Ti potrebbe interessare
Biathlon: Martin Ponsiluoma fa saltare il banco e vince la sprint! Poi è Francia con Desthieux e Jacquelin
Lo svedese si inventa la gara migliore della carriera per trionfare nella sprint iridata di Pokljuka, primo
Biathlon – Scandalo Besseberg, parla l’avvocato difensore: “Accuse infondate, si sente vittima di pregiudizio”
Anders Besseberg si è chiuso in silenzio nella sua casa a Vestfossen, in Norvegia, dopo le gravi accuse di
Sci di Fondo – Incontro tra russi e norvegesi, Välbe frena: “Tutti sanno la situazione attuale. E poi non ci sono soldi”
Da quando la Russia ha invaso l’Ucraina e i suoi atleti sono stati banditi dalle competizioni FIS, la