Al metà mese scorso, la squadra francese di salto con gli sci si è recata, nel vivo della preparazione estiva, a Stoccolma. Nella capitale svedese, dove è presente una galleria del vento, una struttura utilizzata dalle più forti squadre al mondo per simulare le condizioni che si possono ritrovare in gara, i saltatori francesi, hanno effettuato dei test nel simulatore di volo per la prima volta. Questo "debutto" dei transalpini è stato possibile grazie ad un contributo da parte dell'Agenzia Nazionale dello Sport (ANS) francese.
Nel tunnel, l'aria raggiunge i 45°, ed è l'ideale per i saltatori che in poco tempo possono fare un lavoro che, su un trampolino reale, richiederebbe un numero di salti ben superiore.
Non poteva mancare ovviamente la punta del movimento d'Oltralpe, Joséphine Pagnier, che lo scorso inverno ha indossato il pettorale giallo all'inizio della stagione,
"L'opportunità di allenare in volo in questo modo, sia lo staff che gli atleti, è qualcosa che volevamo fare da tempo" ha spiegato a Nordic Magazine "È esattamente quello che sentiamo sul trampolino. Concretamente, si indossano gli sci venendo imbracati per simulare voli di circa un minuto con velocità comprese tra 100 e 120 km/h."
È stato un ottimo modo per provare molte cose prima di tornare sui trampolini all'aperto: "Attrezzatura, tecnica, feeling e sensazioni. Personalmente, e mi è piaciuto molto, ho potuto immaginare di fare le stesse cose sul trampolino. Tuttavia, non posso dire quali benefici otterrò nell'immediato, ma credo che mi aiuterà nella preparazione a essere sicura delle mie capacità in volo e degli aspetti intenzionali che voglio mettere in atto. Dopo aver lavorato molto su quest'area la scorsa estate, quest'anno ha ancora più senso."