La Federazione Norvegese di Sci affronta un momento difficile a livello economico, che perdura da qualche tempo e che nell’ultimo periodo è tra i temi più discussi e più analizzati anche dalla stampa nordica. Anche perché, in una stagione che conduce ai Mondiali di casa, l’aspetto economico assume un valore ancora maggiore di quello che normalmente possiede. Ora, come riportato da VG, a subire le conseguenze di questa situazione poco solida sono gli stessi dipendenti e membri della federazione, tanto che sarebbero al vaglio alcuni tagli del personale.
Secondo quanto riportato dalla testata norvegese, infatti, 5 dipendenti sono stati convocati per incontri di discussione relativi al ridimensionamento. A tal proposito, il segretario generale Arne Baumann ammette “Confermiamo che si sono svolti diversi incontri con i delegati sindacali sulla situazione in cui ci troviamo. Questa settimana ci saranno incontri di discussione in relazione al ridimensionamento”. Ridimensionamento che si prevede nella soppressione di almeno 2 ruoli all’interno della sezione del salto con gli sci della federazione, ancora da definire nel dettaglio.
Una scelta quasi obbligata, che arriva a pochi giorni dall’annuncio del nuovo direttore sportivo proprio all’interno della sezione di salto con gli sci, Jan-Erik Aalbu. Si aggiunge dunque ulteriore incertezza all’interno di un panorama ancora tutto da definire in cui non è chiaro chi sostituirà Alexander Stöckl nel ruolo di allenatore (ha raggiunto da poco l’accordo per la separazione) e non sono ancora stati annunciati i componenti della squadra nazionale. Non una situazione ideale, a meno di 250 giorni dai Mondiali di Trondheim.
