Sci di fondo - Il valzer degli sci: tutto quello che sappiamo dei cambi di materiali in vista dei prossimi grandi appuntamenti

Gli atleti e le squadre nazionali vogliono ottenere il massimo risultato, che passa anche dagli sci migliori in qualsiasi condizioni, da quelle ideali a quelle più complesse. Per questo motivo, in primavera molti atleti negoziano vecchi e nuovi contratti, che vanno dal breve al lungo termine. 

In Francia, diversi sono stati i fondisti che hanno preferito, in vista dei grandi appuntamenti, tentare nuove strade e stimoli. Richard Jouve, ad esempio, ha optato per il Team Fischer che non vede l'ora di supportare il 29enne nel suo viaggio nelle gare dei prossimi inverni.

Come abbiamo già visto, nel fondo d'Oltralpe, Madhus è stata grande protagonista del "mercato" primaverile, portando nella sua scuderia Jules Chappaz e Melissa Gal (così come, nel biathlon, Emilien Jacquelin); il marchio norvegese si è aperto all'Italia stringendo un accordo con il fondista del C.S. Carabinieri Lorenzo Romano.

In Italia, anche Martina di Centa cambia i propri materiali: Atomic riporta l'arrivo nella "famiglia" della carabiniera di Paluzza dopo i recenti successi nei Campionati Italiani del marzo scorso a Pragelato.

Infine, in Svezia, Edvin Anger ha fatto il passo inverso rispetto al cuneese Romano: il giovane svedese, che in carriera conta già 6 podi di Coppa del Mondo, e nella passata stagione è stato anche il miglior atleta di Coppa del Mondo U23, ha lasciato Madshus e si è affidato alla casa francese Rossignol.