Sci di fondo – Lorenzo Romano passa a Madshus: anche il cuneese protagonista del mercato primaverile del brand norvegese

Continua l'avanzata del marchio Madshus negli sport invernali che in questa primavera, complice la vittoria della Coppa del Mondo di Harald Oestberg Amundsen e della medaglia iridata di Sturla Holm Laegreid ai Mondiali di biathlon di Nove Mesto na Morave, si sta espandendo dalla Norvegia verso le Alpi, portando sempre più atleti a sperimentare gli innovativi attacchi e scarponi da skating che stanno rivoluzionando lo sci di fondo. Lo ha fatto prima guardando alla Francia, con i colpi di “mercato” pesanti di Emilien Jacquelin e Julez Chappaz, e ora spingendosi al di qua delle Alpi, in Italia, dove è appena nata una collaborazione con Lorenzo Romano.

Il fondista del C.S. Carabinieri, dopo aver testato in primavera gli sci a Les Saisies (in Francia esiste infatti un vero e proprio reparto “gare” dell'azienda norvegese), ha lasciato Rossignol per approdare a Madshus, firmando un contratto ufficiale di due anni che apre una vera e propria collaborazione diretta con la casa madre, che fornirà gli sci e lo assisterà senza intermediari.

Il 27enne cuneese, medaglia di bronzo agli ultimi Campionati Italiani Assoluti di Pragelato nella 50km, rappresenta per il marchio di Gjøvik il profilo perfetto per rientrare nella scena italiana dopo il ritiro dalle competizioni di Giuseppe Montello, avendo nella sua carriera diverse partecipazioni in Coppa del Mondo e alte aspirazioni per il futuro. Dal canto suo, Romano può cogliere con questa partnership l'opportunità di alzare l'asticella e puntare al top, soprattutto in vista degli appuntamenti clou delle prossime due stagioni, con i Mondiali di Trondheim e le Olimpiadi segnate di rosso sul calendario di ogni atleta delle discipline nordiche. 

“Ringrazio Rossignol e Gal per tutto quello che abbiamo fatto insieme in questi anni, però avevo voglia di cambiamenti e stimoli nuovi per quest'anno e per un atleta di sci di fondo il cambio di materiali è un passo sicuramente importante, visto che vai a stravolgere gli attrezzi che ti accompagnano durante le lunghe ore di fatica e, si spera, anche di gioia” ha spiegato Romano a Fondo Italia “Nelle ore di test su nevi diverse mi sono trovato molto bene, ho trovato diverse innovazioni, dall'attacco innovativo per lo skating, che va a rivoluzionare la modalità di spinta del piede, alle delle strutture che hanno cose che non avevo mai testato con altri marchi e devo dire che la sensazione è stata molto positiva”