LINK | 13 giugno 2024, 07:00

Calcio, tennis, basket e sci gli sport più amati dagli italiani: la situazione oggi

Non di solo calcio, sono appassionati gli italiani. E nemmeno di solo sci, naturalmente. Lo confermano le statistiche dedicate al betting con tanto di bookmaker, comparazione delle quote, pronostici, calendari statistici e molto altro ancora.

Calcio, tennis, basket e sci gli sport più amati dagli italiani: la situazione oggi

Non di solo calcio, sono appassionati gli italiani. E nemmeno di solo sci, naturalmente. Lo confermano le statistiche dedicate al betting con tanto di bookmaker, comparazione delle quote, pronostici, calendari statistici e molto altro ancora.

Il calcio è, comunque, la disciplina che vanta il maggior numero di iscritti e di estimatori, ma è seguito passo passo da un altro sport in forte ascesa, soprattutto in seguito alle vittorie del neo numero uno nella classifica ATP: parliamo del tennis e di Jannik Sinner.

Basket e pallavolo non stanno a guardare, complice la visibilità sui canali della televisione pubblica e presso le emittenti come Sky e DAZN che si aggiudicano i migliori eventi. Tutte queste attività sono al centro delle statistiche dei bookies e gli appassionati utilizzano i numerosi bonus con deposito scommesse per sfidare la Dea Bendata. 

Questi gli sport più amati dagli italiani dei quali vi raccontiamo alcuni aggiornamenti, uscendo per una volta dalla nostra comfort zone dello sci di fondo e dintorni.

Calcio: la nazionale di Luciano Spalletti verso gli Europei

La stagione calcistica è terminata ufficialmente con la vittoria del Real Madrid in Champions League il 1° giugno allo stadio di Wembley, ai danni del Borussia Dortmund data per sfavorita già alla vigilia, senza per questo deludere.

Nessuna squadra italiana è riuscita ad accedere alle fasi finali, ma lo spettacolo non è mancato, grazie all’exploit dell’ex tecnico della Juventus Max Allegri durante la vittoria della Coppa Italia: che avesse voglia di togliersi qualche sassolino dalla scarpa è stato subito chiaro a tutti.

Notevole la gara in solitaria dell’Inter, capace di portare a casa lo Scudetto con ben 5 turni di anticipo, esattamente come fatto l’anno prima dal Napoli del tecnico attuale della Nazionale, Luciano Spalletti.

Ed è così che piano piano ci avviciniamo agli Europei, dove l’Italia dovrà difendere il titolo ma non sarà facile, visto il girone di ferro in cui è capitata, complice la qualificazione conquistata in extremis. Le avversarie saranno Spagna, Croazia e, per prima, l’Albania, da non sottovalutare assolutamente.

L’amichevole giocata contro la Turchia ha lasciato una sensazione che potremmo definire di sonnolenza. Certo, non c’era il fuoriclasse Barella, né Donnarumma schierato tra i pali, e soprattutto, i giocatori stanno attraversando un periodo di forti carichi in palestra.

Eppure, come hanno scritto in tanti, se non si recupera la forma in fretta è lecito pensare che l’inizio degli Europei possa partire in salita. Chissà, però, che gli uomini di Spalletti non riservino piacevoli sorprese.

Basket e tennis, lavori in corso

Jannik Sinner ha saputo gestire, grazie anche alla scelta di uno staff di eccezione, un momento che poteva essere molto più complicato di quanto non sia apparso. La sua freddezza dolomitica si è rivelata determinante per raggiungere il traguardo più importante mai centrato da un atleta italiano: quello di diventare il numero uno al mondo in una disciplina come il tennis.

Mai nessuno come lui, né Panatta né Bertolucci. Ma non è il solo a essere in forte ascesa. Da Arnaldi a Luca Nardi, passando per Sonego e Musetti, solo per citare il maschile. Persino il tennis femminile sta vivendo un momento d’oro, come dimostrano le vittorie di Sara Errani e Jasmine Paolini, il doppio iridato di Roma ora alla ricerca di nuovi traguardi importanti.

E il basket? Mentre scriviamo sono in corso le finali dei play-off Scudetto dove a contendersi lo scettro di prima della classe saranno ancora una volta la Virtus Bologna di Shengelia e Belinelli contro un’Olimpia Milano per la prima volta senza Gigi Datome.

Le squadre del volley sempre più verso le Olimpiadi

Concludiamo questa carrellata sugli sport più amati dagli italiani, e sulla situazione che vivono oggi, con la pallavolo, che tanti campioni ha dato all’Italia e continua a dare. Partiamo da dove c’eravamo lasciati l’anno scorso, almeno per quanto riguarda le nazionali.

Nel maschile, gli uomini di Fefè De Giorgi - dopo un Europeo strepitoso conclusosi al secondo posto dietro la Polonia - non erano riusciti a centrare la qualificazione alle Olimpiadi, sicuramente per stanchezza. Per realizzare questo traguardo diventa necessario vincere il più possibile durante le tappe della Volleyball Nations League (VNL), dove l’Italia è attualmente seconda assoluta e prima delle escluse ai Giochi di Parigi. Da segnalare alcuni innesti interessanti fatti dal ct: Bovolenta, Luca Porro e Laurenzano su tutti.

E il femminile? Dopo l’addio di Mazzanti alla panchina azzurra e l’esclusione chiacchierata di tante “senatrici”, ora le redini sono nelle mani egregie dell’eterno Velasco, coadiuvato da uno staff che spaventa solo a nominarlo: Barbolini, Bernardi e Leggeri sono nomi pesantissimi.

Con alcune convocazioni a sorpresa le ragazze stanno piano piano alzando l’asticella e trovando nuovi equilibri di una squadra sempre meno "egocentrica". La qualificazione alle Olimpiadi - per la quale la situazione è analoga a quella della nazionale maschile - appare sempre più vicina.

Richy Garino