Nelle giornate di martedì e mercoledì della scorsa settimana si è svolto a Reykjavik il Congresso della Federazione Internazionale Sci e Snowboard (FIS). Tra i vari partecipanti all’evento, anche il presidente della Federazione polacca di sci (PZN), Adam Małysz, in rappresentanza della delegazione biancorossa.
Il sito specializzato Skijumping.pl ha raccolto le opinioni del presidente federale nel corso della conferenza stampa di venerdì a Szczawnica, quando Kamil Stoch ha spiegato i suoi piani per l’estate, affrontando la candidatura di Zakopane ad ospitare i Campionati del Mondo e la possibilità per una località polacca di subentrare nel fine settimana di Coppa del Mondo lasciato libero dalla Val di Fiemme.
Il 47enne ex saltatore, vincitore di quattro titoli iridati durante la sua carriera agonistica, parla di una possibile candidatura della Polonia per i Mondiali di sci nordico, tema più che mai interessante dopo la frenata di Lahti per il 2029: sebbene la Finlandia sia determinata ad andare avanti con il progetto, la FIS potrebbe voler assicurarsi un piano B, ma l’ex campione polacco mette immediatamente le mani avanti.
"Sarà nostra intenzione lanciare il progetto per i Campionati del Mondo, ma non certo nel 2029. Cercheremo di trovare altre opzioni. Dopo tanti tentativi falliti in passato, è difficile incoraggiare una nuova candidatura. Non parlo solo della Federazione, ma soprattutto della città di Zakopane. Penso che valga la pena candidarsi e probabilmente ci riproveremo in futuro" ha dichiarato Małysz "credo che il 2031 sia una data piuttosto ottimistica. Certo, le discussioni devono ancora iniziare, sia con la città, che con la FIS e gli organizzatori, per capire se saremo in grado di candidarci per i Mondiali in quella data. Saremo candidati, perché non è detto che otterremo l’evento. Sarebbe bello poter finalmente organizzare questi campionati in Polonia, dopo tanti tentativi falliti"
"Durante il congresso abbiamo concordato che il test preolimpico si svolgerà nell’ambito del Gran Premio estivo 2025. Purtroppo i trampolini non saranno pronti in inverno. Per quanto riguarda Szczyrk, è difficile dirlo. Dipende anche dal nostro livello di preparazione e se la decisione di affidare la data a qualcuno verrà presa già adesso o se verrà presa dall’oggi al domani. Dietro le quinte abbiamo saputo che forse sarebbe rimasto un fine settimana libero in modo che gli atleti possano riposare un po’: anche questa non è un’idea stupida, perché queste stagioni stanno diventando sempre più lunghe e difficili. Le gare sono davvero tante. Aspettiamo e vediamo"
