D’estate in pista ci corre, d’inverno… ci scia. Forse non tutti se ne sono accorti, ma quest’inverno – occasione della sprint norvegese di Drammen – tra i numerosi convocati della nazionale di casa c’era anche una giovanissima sprinter, una talentuosa fondista in ascesa. Il suo nome è Malin Hølsveen e il talento di certo non le manca: sia sulla pista da atletica, sia su quella da fondo.
Nata nel 2005, Hølsveen si divide con successo tra la corsa e lo sci di fondo, con risultati eccezionali su entrambi i fronti e per il momento non vuole saperne di abbandonare una delle due discipline. Nell’atletica, in particolare, può vantare un titolo di campionessa europea U18 negli 800 metri piani conquistato a Gerusalemme nel 2022 (4ª invece agli Europei U20 nel 2023). Una specialità, quella degli 800 in pista, in cui la norvegese possiede un personale non indifferente di 2’01’’ (il record nazionale è di 1’58’’, per intenderci). Recentemente, poi, ha corso in un meeting a Oslo nei 1500, abbassando il proprio personale a 4’12’’ e confermandosi più che competitiva anche in questo format.
Se con le scarpe da ginnastica ai piedi Hølsveen sa il fatto suo, con sci e bastoncini non è certamente da meno. E il 22° posto nella sprint di Drammen di quest’anno, all’esordio assoluto in Coppa del Mondo, non è l’unico motivo. Perché nel palmarès della diciannovenne norvegese, che predilige principalmente le corte distanze, ci sono già 6 vittorie in gare FIS a livello junior, coronate quest’anno con la conquista (sempre tra le junior) della classifica sprint di Coppa di Norvegia. Insomma, una baby campionessa ancora tutta da formare, che punta a seguire le tracce di Kristine Stavås Skistad, la regina delle sprint nel paese.
La Federazione Norvegese di Sci, ovviamente, si augura che la scelta di Hølsveen possa ricadere sul fondo, vista anche la grande necessità di trovare un degno ricambio generazionale nel team Norge al femminile. La classe 2005, tuttavia, non pensa ancora a specializzarsi in una sola disciplina: “Finché lo troverò divertente e avrò successo in entrambe le discipline, continuerò così”, ha dichiarato recentemente alla testata norvegese Oppland Arbeiderblad.
La verità è che Malin Hølsveen è soltanto l’ultima di una serie di giovani emergenti che – sempre più negli ultimi anni – si impegna su più fronti con grande successo. Ben noto è il caso della svedese classe 2007 Elsa Tänglander, campionessa mondiale giovani di biathlon e oro ai Giochi Olimpici Giovanili nel fondo, che per il momento temporeggia e non si sbilancia ancora in una scelta definitiva. Molto simile anche la situazione del norvegese Jørgen Nordhagen, anche lui 2005 come Hølsveen, che dopo aver vinto un oro e un argento ai Mondiali Junior di sci di fondo a Planica ha annunciato il suo passaggio al ciclismo, dove gareggia con il team Jumbo Visma, pur lasciando sempre una porta aperta allo sci di fondo. C’è anche lui tra i ciclisti al via del Giro d’Italia Next Gen che ieri si è aperto in Valle d’Aosta.
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La decisione, quindi, per Hølsveen è al momento rimandata: l'obiettivo a breve termine sono i campionati norvegesi di atletica che quest'estate prenderanno in via a Sandnes, nei quali parteciperà agli 800 e ai 1500 metri. Per coltivare il suo talento nella corsa e - perché no - per prepararsi a un'altra importante stagione sugli sci.