Va avanti il ciclo di presentazioni delle gare del circuito Ski Classics, che negli ultimi giorni sta portando all’attenzione del grande pubblico le date dei vari eventi che costituiranno il calendario 2024/25. Già appurato che l’apertura sarà riservata alla località austriaca di Bad Gastein e che poi si passerà da Italia, Svizzera e Repubblica Ceca, la novità riguarda le 3 tappe che Ski Classics ha voluto svelare tra ieri e oggi. A metà febbraio si vola in Svezia, dove sono in programma 3 appuntamenti cardine delle granfondo della prossima stagione: il Grönklitt Criterium 61, il Grönklitt ITT e la leggendaria Vasaloppet.
I primi due appuntamenti svedesi andranno in scena a Orsa Grönklitt, nella zona centrale della Svezia e non lontano dalle località di Sälen e Mora, i due poli della Vasaloppet. Si parte sabato 15 febbraio con il Grönklitt Criterium 61, 8ª tappa della stagione e primo appuntamento scandinavo, che porterà i partecipanti a percorrere un tracciato da 61 km con partenza in linea. Seguirà poi domenica 16 febbraio – sempre nella medesima località – il Grönklitt ITT (Individual Time Trial), una gara a cronometro di 12 km tra foreste e laghi svedesi. “Grönklitt è una delle destinazioni più importanti al mondo per lo sci di fondo – dichiara in una nota il CEO di Ski Classics David Nilsson – quindi siamo orgogliosi di essere lì con il Tour!”.
Una settimana di pausa e poi… spazio alla Vasaloppet! A completare il trittico di gare svedesi non poteva che essere la più iconica delle classiche del Nord Europa, giunta alla sua 101ª edizione. Partenza a Sälen e arrivo a Mora, l’interminabile carovana percorrerà 90 km in un tempo che parte dalle 4 ore dei primi classificati ed aumenta esponenzialmente man mano che gli oltre 15mila partecipanti tagliano il traguardo. A difendere le vittorie conquistate l’anno scorso, saranno i norvegesi Emilie Fleten e Torleif Syrstad.
Completati quindi i primi 10 eventi del calendario Ski Classics, restano ancora da svelare gli ultimi 4 appuntamenti, che verranno resi noti nei prossimi giorni, fino ad arrivare al 6 giugno, quando il calendario completo verrà diramato.