In un movimento con una base tanto ampia e grande concorrenza, è fondamentale fornire gli atleti, soprattutto quelli più giovani, degli strumenti più giusti per essere formati al meglio ed emergere. Uno dei modi per farlo è creare un trait d'union tra passato e presente, con i campioni del passato che "danno indietro", in termini di conoscenze ed esperienza, quello che hanno ricevuto dalla Nazionale quando erano i protagonisti sul campo.
È quello che è successo con Marit Bjørgen, chiamata a risollevare le sorti della squadra femminile élite del fondo norvegese in un momento di profonda crisi alla vigilia dell'importante Mondiale casalingo di Trondheim; anche più in "basso", però, sta succedendo qualcosa di molto simile. La Federazione Norvegese di sci infatti ha stabilito una collaborazione con Maiken Caspersen Falla, che nel suo palmares annovera tra le altro cose una medaglia d'oro olimpica, di cinque medaglie d'oro iridate e di tre Coppe del Mondo di specialità.
L'ex fondista classe 1990, come annunciato da un comunicato della Federazione Norvegese di sci, allenerà il Team Elon Innlandet (una delle squadre federali regionali per i comitati delle regioni di Buskerud, Hedmark e Oppland) fino all'insediamento dell'allenatore capo Karl-Gunnar Skjønsfjell, a partire dal 1° agosto, ma anche per tutto l'autunno e l'inverno parteciperà agli allenamenti come sparring partner per atleti e allenatori. Durante l'inverno resterà coinvolta in alcuni weekend di gara.
"Sarà fantastico e abbiamo iniziato bene. Non vedo l'ora di dare il mio contributo come allenatrice per questa entusiasmante squadra" ha dichiarato la 33enne nel comunicato federale.
Il responsabile del gruppo direttivo del Team Elon Innlandet, Torbjørn Broks Pettersen, è entusiasta del “nuovo acquisto”.
"È una risorsa fantastica da avere nel nostro team di supporto. Maiken è una delle nostre migliori fondiste di tutti i tempi e siamo molto felici di poter utilizzare la sua esperienza. È una scelta perfetta in relazione alla politica della Federazione che vuole accogliere ex atleti in nuovi ruoli quando iniziano a lavorare. Questo è importante per lo sci in Norvegia"