A pochi giorni da una gara importantissima, che deciderà il suo destino a cinque cerchi nel paratriathlon, Giuseppe Romele è stato insignito dalla Regione Lombardia con la sua onorificenza più alta, la "Rosa Camuna".
Assegnate dal Consiglio regionale della Lombardia e consegnate nel pomeriggio di mercoledì dal Presidente del Consiglio, Federico Romani, a Palazzo Lombardia, la Rosa Camuna è stata definita da Romani come "un premio alla comunità lombarda che si identifica nei valori del saper fare, dell’agire concreto e della solidarietà. Guardiamo con fiducia e ottimismo al futuro della Lombardia, perché il tessuto sociale della regione è sano e vitale come testimoniano le persone e le realtà premiate che sono la forza trainante dei territori lombardi."
L'atleta paralimpico del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre e della Polisportiva Disabili Valcamonica, vincitore della Coppa del Mondo 2023/24 nello sci nordico paralimpico per la categoria sitting, è stato uno dei cinque premiati della serata, tra cui anche l'amministratore delegato della F.C. Inter, Giuseppe Marotta, a fronte di 170 candidature pervenute.
"Questo premio è molto importante visto che la località in cui vivo da sempre è proprio la Val Camonica, ed la rosa camuna è un simbolo che mi riguarda essendo a tutti gli effetti un camuno doc. Sono molto orgoglioso di aver ricevuto questo premio. Volevo fare un ringraziamento alla Polisportiva Disabili Valcamonica, che mi ha cresciuto per arrivare a questi risultati" ha dichiarato ai media presenti all'evento.
Ricordiamo però che l'appuntamento più importante per il campione di Pisogne arriverà nella giornata di domani, sabato 1° giugno, quando il classe '92 vestirà la maglia azzurra nella prossima gara di Coppa del Mondo di Paratriathlon in programma a Vigo, in Spagna: dopo le prime gare della stagione, in cui episodi sfortunati hanno portato alla squalifica, sarà importante non sbagliare nulla per poter concretizzare il sogno olimpico di Parigi 2024.