Al momento della presentazione delle squadre della Francia per la stagione 2024/25 di biathlon, è stata resa ufficiale una decisione che era facilmente preventivabile alla vigilia, riguardante l’esclusione di ben 3 atlete che nell’ultima stagione avevano fatto parte della nazionale A. Si tratta di Caroline Colombo, Chloé Chevalier e Paula Botet, tutte tre relegate in Squadra B in seguito a una stagione difficile che non ha permesso loro di difendere il posto in prima fila nel gruppo allenato da Cyril Burdet, Jean-Paul Giachino e Patrick Favre. Diverse le motivazioni alla base della débacle: se per Caroline Colombo a pesare è la diagnosi di neuropatia che l’ha tenuta in scacco per tutto l’inverno, per Chloé Chevalier la causa delle difficoltà è da ricercare nella mononucleosi contratta a inizio inverno, mentre Paula Botet ha patito alcuni dolori tibiali.
Tre situazioni ben distinte, che però si sono tradotte in percorsi piuttosto simili, che hanno spinto i vertici della federazione francese a scegliere di declassarle in Squadra B. Dall’altra parte, a fare il salto verso la Squadra A sono state Jeanne Richard e Océane Michelon. Interpellato da Nordic Magazine sull’argomento, il direttore tecnico della nazionale francese Stéphane Bouthiaux ha motivato la decisione: “Per loro tre, seppur le situazioni siano diverse, i risultati non sono stati sufficienti per rimanere nella Squadra A. La concorrenza al femminile è talmente forte in questo momento, che dobbiamo, a un certo punto, fare delle scelte. Quelle che abbiamo fatto, credo siano state assolutamente logiche”.
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Questa settimana Colombo, Chevalier e Botet sono impegnate in un raduno con il Gruppo B della nazionale a Prémanon, in Borgogna, insieme alle altre componenti della squadra Camille Bened, Fany Bertrand, Anaëlle Bondoux, Léonie Jeannier e Lisa Siberchicot, sotto l'occhio attento dei tecnici Baptiste Desthieux e Julien Robert.