Biathlon - 15 maggio 2024, 16:35

Sci di fondo e biathlon - Lo sport fa famiglia: FIS e IBU celebrano l'International Day of Families

Il 15 maggio segna la Giornata Internazionale della famiglia. E la famiglia non è solo quella di sangue, ma è famiglia anche quella che si trova e si costruisce spontaneamente grazie ad una passione comune, quella per lo sport. Così nascono ad esempio le famiglie del biathlon, dello sci di fondo o del salto con gli sci, che includono non solo gli atleti e i loro team, ma anche tutti gli appassionati che, durante l'inverno, formano un grande gruppo che si muove in giro per il mondo per vivere la propria passione.

C'è poi la famiglia più piccola, quella della squadra. Al di là delle rivalità naturali quando si lotta per raggiungere lo stesso obiettivo, la squadra può diventare facilmente casa, il luogo dove nascono affetti profondi e sinceri ma dove c'è spazio anche per qualche bisticcio e schermaglia di tanto in tanto. Passare tanto tempo insieme, tra allenamenti, trasferte e gare, condividere le gioie di una vittoria o le delusioni della sconfitta, affrontare insieme la distanza da casa e dai propri affetti, fa diventare davvero il gruppo una famiglia, come mostra la FIS nel suo racconto fotografico.

In qualche caso, però, la famiglia "vera" e quella "sportiva" si incontrano. Non è inusuale, specialmente quando si proviene da una località dove una disciplina sportiva la fa da padrona, che dei fratelli o dei cugini si trovino in pista a gareggiare insieme ... o l'uno contro l'altro. Un caso eclatante è quello dei fratelli Prevc nel salto con gli sci, così come i fratelli Boe hanno fatto la storia del biathlon con i loro successi e i podi condivisi.

L'IBU, in questa giornata di dedicata alle famiglie, ci racconta la storia dei fratelli Guigonnat, Antonin e Gilonne, che hanno realizzato il sogno, nonostante i loro 7 anni di differenza, di gareggiare insieme in Coppa del Mondo. Come raccontano nell'intervista che potete trovare QUI, Gilonne era ancora una bambina quando suo fratello Antonin ha iniziato a gareggiare in IBU Cup e sperava che non si sarebbe ritirato prima che lei potesse arrivare al suo livello. Oggi, che i due sono nella stessa squadra non sognano solamente di poter essere in gara insieme ma, perché no, anche di affrontarsi in pista in una gara completamente mista. Il che li porta a scherzare sulle loro capacità al poligono. "Forse farei in tempo a fare i miei giri di penalità prima che lei esca dal poligono" ironizza il fratello maggiore Antonin.

 

Federica Trozzi