Salto - 10 maggio 2024, 12:00

Salto con gli sci - Dopo le nozze, Kriznar cambia nome e riprende la preparazione ma ha problemi al ginocchio

photo credits - Michele Dardanelli

La nazionale slovena di salto con gli sci ha ripreso in questi giorni la sua attività di preparazione in vista della prossima stagione che condurrà gli atleti all'obiettivo centrale dell'inverno 2024/25: i Campionati del Mondo di Trondheim, dove saltatori e saltatrici si sfideranno sul trampolini di Granåsen.

Diverse le novità per la squadra femminile, a partire dallo staff tecnico: Zoran Zupancic ha lasciato il suo posto di allenatore ed è stato sostituito dal 35enne Yuri Tepes.

"Sotto la guida di Zoran Zupancic abbiamo davvero realizzato quasi tutto ciò che era possibile. Ma c'è ancora molto margine di miglioramento" ha commentato la vincitrice della sfera di cristallo nella stagione 2020/21 Nika Vodan. No, non è un errore: Nika Kriznar infatti, come annunciato dalla Federazione di Sci slovena, ha scelto di gareggiare dalla prossima stagione con il cognome del marito, con cui è convolata a nozze un mese fa.

La 24enne però, prima di tornare a gareggiare, dovrà risolvere l'infortunio al ginocchio che la affligge da ben prima dell'inizio della scorsa stagione, chiusa in sesta posizione in Classifica Generale, come ha raccontato ai media sloveni che hanno incontrato tutta la squadra nel campo di allenamento a Kranj.

"Spero che con la fisioterapia la situazione migliori, ma se non dovesse andare bene, ci sarà un altro esame e poi vedremo cosa succederà. L'infortunio aveva già iniziato a manifestarsi durante la stagione precedente. Ho fatto una visita a novembre, prima della stagione, e all'epoca mi dissero che si trattava di un “ginocchio del saltatore” e che si poteva risolvere principalmente con riposo ed esercizi. Purtroppo il dolore non è scomparso del tutto, ma è persistito per tutta la stagione. Dopo la stagione, ad aprile, il dolore era molto forte. Non riesco a ruotare il ginocchio verso l'interno, la gamma di movimenti è molto limitata. Ma la situazione sta lentamente migliorando, credo che si risolverà con la fisioterapia"

Federica Trozzi