Ormai non c’è più da stupirsi. Se nella stragrande maggioranza dei paesi può risultare impensabile che un fondista con due podi nell’ultima stagione di Coppa del Mondo non trovi spazio nella squadra nazionale, all’interno del team norvegese si tratta invece di una situazione divenuta ormai abitudine. La foltissima concorrenza e il numero limitato di posti, infatti, fanno in modo che atleti di assoluto livello non non abbiano possibilità di accesso al plotone norvegese, ormai da diversi anni. E così succede che Henrik Dønnestad, capace di grandi risultati nell’inverno da poco concluso, non compaia tra i nomi degli atleti presentati a fine aprile e facenti parte del blocco nazionale per la stagione 2024/25. A correre in aiuto al norvegese, un team privato dove campeggiano altri atleti nella sua stessa situazione.
Si tratta del Team Swix - una squadra privata nata dal distacco di alcuni atleti e allenatori dal Team Aker Dæhlie - fondata la scorsa estate da Mikael Gunnulfsen, anche lui considerabile uno “scarto” della nazionale norvegese nonostante diverse top 10 in Coppa del Mondo. “Speravo di ottenere un posto nella nazionale ed è un peccato non esserci riuscito” ha dichiarato a VG Dønnestad. Un po’ meno misurato il commento di Gunnulfsen, che – pur rallegrandosi per averlo accolto nel Team Swix – si rammarica per la mancata offerta da parte della nazionale a Dønnestad: “Scandaloso che il ragazzo non abbia un'offerta dalla Nazionale. Le altre nazioni non riescono a capire come mai un ragazzo con due podi ai Mondiali non sia un atleta della nazionale”.
La risposta di Eirik Myhr Nossum, allenatore della nazionale, non si fa attendere: “Naturalmente avremmo dovuto avere spazio per qualcuno in più. Fortunatamente, viviamo in un paese con buoni team regionali, di reclutamento e privati. Molti hanno una buona offerta formativa dove possono investire per diversi anni. Vediamo che ci vuole tempo per affermarsi a un livello così alto. Solo pochi ci riescono quando hanno vent’anni. È positivo avere delle possibilità per investire su più persone a lungo termine in Norvegia”.
E dunque, come annunciato dallo stesso Team Swix attraverso un video social, anche Dønnestad entra a far parte della squadra che – oltre al fondatore Gunnulfsen – conta tra le sue file anche Mattis Stenshagen (che da tempo fa spola tra Coppa del Mondo e circuiti minori, 2° nella generale di Coppa di Scandinavia quest'anno), Jonas Vika (2001, Campione del Mondo Under 23 nella 20 in classico di Whistler 2023), David Thorvik (2000, vincitore in Coppa di Norvegia quest’anno) e Sondre Ramse (1998, 14° alla 50 di Oslo 2023).
Una sorta di “Norvegia C” (visto che la Norvegia B esiste già), che potrebbe competere senza problemi in Coppa del Mondo, ma che chiaramente per questione di posti a disposizione non trova spazio. Lo stesso Gunnulfsen è consapevole di questo: “Siamo la seconda migliore squadra distance al mondo. Francia, Svezia, Germania e Italia sono forti. Ma è chiaro che se questa squadra avesse avuto le stesse condizioni della nazionale norvegese e potessimo andare in Coppa del Mondo ogni fine settimana, allora avremmo raccolto regolarmente posti sul podio. Ecco perché la squadra ha l'ambizione di avere atleti ai Mondiali di Trondheim”.
Quello di Trondheim 2025 è infatti un obiettivo dichiarato del Team Swix, come ribadisce anche Mattis Stenshagen: “Sì, abbiamo le probabilità contro di noi. Ma abbiamo messo insieme un buon gruppo 'sano' che ci dà buone opportunità per qualificarci. E per fortuna lo sport non è matematica, quindi andiamo avanti. Quando tireremo le somme ad aprile, penso che staremo lì con un sorriso”.