Mentre gli appassionati di biathlon italiani - e anche tanti fuori dai confini del Bel Paese - aspettano con il fiato sospeso di conoscere la decisione di Dorothea Wierer in merito al suo futuro dentro o fuori dal biathlon, c'è un altro veterano della disciplina, che invece è determinato ad andare ancora avanti: Simon Eder.
Nonostante abbia spento ben 41 candeline lo scorso febbraio, l'austriaco è ben determinato a proseguire con la sua carriera agonistica. Lo scorso inverno ha chiuso la stagione al 30esimo posto in classifica generale, regalandosi anche un podio in Coppa del Mondo nella single mixed di Anterselva.
"Ho fatto un elenco di punti negativi e positivi in aprile e, alla fine, i positivi hanno prevalso su quelli negativi" ha spiegato lunedì ai microfono dell'emittente austriaca ORF .
Per il futuro, le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 sono sicuramente nel mirino, e sarebbero le quinte nella sua longeva carriera, tuttavia il nativo di Zell am See preferisce realisticamente ragionare un inverno alla volta.
"È un obiettivo a lungo termine che mi viene un po’ in mente, ma ora sono completamente concentrato il momento clou della prossima stagione, i Campionati del Mondo a Lenzerheide."