Ad aprile, l’ex presidente dell’Unione internazionale di biathlon (IBU), Anders Besseberg, è stato condannato dal tribunale distrettuale di Buskerud a tre anni e un mese di carcere per corruzione grave per fatti risalenti al suo periodo come presidente dell’IBU. Oggi il quotidiano norvegese VG apprende che Besseberg è stato privato del suo status di membro onorario del Comitato Olimpico Norvegese (NIF).
Sebbene la sentenza sia stata impugnata e non sia legalmente esecutiva, Besseberg ha ammesso in tribunale una serie di fatti riprovevoli, stando a quanto riporta VG, il consiglio del NIF ritiene che Besseberg abbia danneggiato la reputazione dello sport, in particolare del biathlon.
Di conseguenza, nella riunione del consiglio del NIF del 7 maggio, il Comitato Olimpico norvegese ha deciso di privare Anders Besseberg dell’appartenenza onoraria che gli era stato conferita nel 2013 per aver "contribuito allo sviluppo del biathlon, sia come forma di competizione che come sport televisivo".
La notizia, che non era stata ancora formalizzata a Besseberg, è stata commentata dall’avvocato difensore del 78enne, Mikkel Toft Gimse. "Anders Besseberg non ne è stato messo al corrente" ha dichiarato il legale all’agenzia di stampa norvegese NTB "stiamo commentando in quanto non siamo stati contattato, ma abbiamo appreso la notizia dai media. Besseberg sottolinea che il verdetto contro di lui non è definitivo e vede questa azione come parte del pregiudizio contro di lui”.