Talento ancora solo parzialmente esplorato, Alvar Myhlback ha dato prova nella scorsa stagione di essere uno degli atleti più interessanti in prospettiva futura. Sebbene nella stagione 2023/24 il suo debutto in Coppa del Mondo a soli 17 anni non sia andato come ci si sarebbe aspettato, il resto dell'inverno nelle gare di lunga distanza (chiudendo la mitica Vasaloppet al terzo posto) e ai Mondiali di categoria a Planica (portando a casa due medaglie d'oro) ha confermato le sensazione: lo sci di fondo e in particolar modo la Svezia, non può non puntare sul suo talento per gli anni a venire.
Ecco dunque che il suo nome è entrato a pieno titolo nella lista degli atleti che faranno nella nazionale svedese nella prossima stagione, un inverno che sarà cruciale vista la presenza in calendario del Mondiali di Trondheim. Il neo 18enne farà parte ancora della squadra juniores, ma nulla vieta che, per meriti, possa bruciare le tappe e trovare una convocazione per la Coppa del Mondo o per i Mondiali: grazie al suo livello già molto alto, del resto, avrà la possibilità di svolgere la propria preparazione anche con i senior.
"Abbiamo concordato un accordo che crediamo funzionerà molto bene, sia da parte mia che della nazionale. Sono molto soddisfatto del risultato" ha spiegato ad Expressen, spiegando di avere un obiettivo per la sua estate: "Potermi allenare con chi è più avanti di me, proprio come nel Lager 157 (team privato del circuito Ski Classics, ndr) dove mi sono allenato con i più veloci atleti del mondo. Sono consapevole che è diverso dal lavorare da soli. Perciò questo programma mi attira molto, perché mi permette di allenarmi con alcuni dei migliori al mondo"
Per Myhlback essere stato inserito “solo” nella squadra nazionale juniores e non in quella maggiore non è assolutamente un problema, tutt'altro.
"Non mi aspettavo un posto nella nazionale maggiore. Ero quasi un po' scioccato dal fatto che così tante persone ci credessero. Non so se si tratta di aspettative nei miei confronti o per la squadra élite. Sono sempre un po' sorpreso che se ne parli così tanto”.
Tuttavia questo rispetto, unito alla sua giovane età, non gli impediscono di tenere alta la barra dei suoi obiettivi per il prossimo inverno: dopo i Mondiali Juniores, il giovane Myhlback punta a quelli senior.
"È un vantaggio far parte della squadra nazionale fin dall'inizio della stagione. Ma come sempre, la maggior parte del lavoro dovrà essere svolto a casa. Spero che sia il mix perfetto di cui ho bisogno”.