Neanche il tempo di rimuovere la neve dalle piste e sostituire gli sci con gli skiroll che arrivano i primi, temutissimi "incontri ravvicinati" degli atleti con l’asfalto. Ogni estate parte la conta degli incidenti, più o meno gravi, sugli skiroll, nonostante tutte le attenzioni e le premure perché questi non accadano.
Il primo a finire su questa sfortunata lista è quest’anno il norvegese Jørgen Nyland Graabak. Il combinatista, 4 volte campione olimpico, ha postato sui suoi account social le ferite riportate e a poi raccontato a TV2 la dinamica dell’incidente.
"Il periodo di preparazione alla prossima stagione è iniziato con il botto" ha scherzato ai microfoni dell’emittente norvegese "Ero in pista con gli skiroll e le cose sono successe molto velocemente. C’era un sasso incastrato nella ruota e non ho avuto il tempo di pensare che ero già a terra. Poi si è trattato di capire cosa fosse successo e di chiedere aiuto."
Per fortuna, al momento non sembrerebbe che la caduta abbia causato troppi danni oltre a ferite superficiali e un po’ di dolore nella zona colpita.
“Ho pensato che fosse una grossa ferita, visto che il mio gomito era gonfio e scorreva sangue. Non era una bella situazione. La mia prima reazione è stata che era sicuramente rotto, ma ora sembra più a posto, vedremo quando il gonfiore si attenuerà” ha concluso il 33enne che naturalmente spera di potersi riprendere al più presto per poter preparare la stagione cruciale dei Campionati del Mondo in casa a Trondheim "Spero che abbia una decorso il più breve possibile. Devo ammettere che non erano tutti pensieri positivi quelli che mi passavano per la testa mentre mi mettevo davanti allo specchio per valutare la situazione"
